Wijnaldum, si allungano i tempi del rientro: ecco quanto incide sui conti della Roma l’infortunio del centrocampista olandese
Altra tegola per la Roma di José Mourinho. Secondo quanto titola l’edizione in edicola oggi del “Corriere dello Sport”, altro rinvio per il rientro del lungodegente Georginio Wijnaldum che da acquisto top, insieme alla “Joya” Dybala, è diventato l’oggetto invisibile del club giallorosso: i tifosi della “Magica” non lo hanno mai visto all’opera in campo.
Nonostante faccia progressi quotidiani, dal consulto di qualche giorno fa ad Amsterdam non è arrivato l’auspicato disco verde per il rientro in gruppo: per l’ex del Liverpool e del Paris Saint-Germain ancora solo parte atletica, quindi niente partitelle, contrasti e partite vere e proprie.
La Roma punta a riaverlo a disposizione per gli allenamenti per fine mese, poi, quando ci sarà la certezza dell’assenza di rischi per la caviglia del centrocampista olandese, sarà Mourinho a decidere quando schierarlo in campo.
Wijnaldum, che spreco: ecco quanto incide sul bilancio della Roma
Insomma, si allungano i tempi per rivedere in campo l’ex PSG che nelle intenzioni dello Special One e della dirigenza giallorossa avrebbe dovuto garantire al centrocampo del club capitolino l’upgrade per renderlo competitivo con quelli delle big della Serie A nell’ottica di contribuire a centrare l’obiettivo dell’accesso alla prossima edizione della Champions League.
Invece, finora, l’olandese più che in campo, come si aspettavano i tifosi giallorossi, incide sui conti della Roma. A fronte di un minutaggio inesistente Wijnaldum grava sul bilancio societario giallorosso per 6 milioni e 55o mila euro lordi (per effetto degli sgravi fiscali del Decreto “Crescita”), cioè 5 milioni netti di stipendio, che ne fanno il calciatore più pagato della rosa giallorossa, anche più di Paulo Dybala. Di seguito la graduatoria (fonte: calcioefinanza.it) degli stipendi percepiti dai calciatori giallorossi in cui, come detto, troneggia l’ex PSG.
GIOCATORE | NETTO | LORDO |
Wijnaldum | 5.000.000 € | 6.550.000 € |
Dybala | 4.500.000 € | 8.325.000 € |
Abraham | 4.500.000 € | 5.895.000 € |
Matic | 4.000.000 € | 5.240.000 € |
Smalling | 3.800.000 € | 4.978.000 € |
Pellegrini | 3.500.000 € | 6.475.000 € |
El Shaarawy | 3.500.000 € | 6.475.000 € |
Rui Patricio | 3.000.000 € | 3.930.000 € |
Spinazzola | 3.000.000 € | 5.550.000 € |
Zaniolo | 2.500.000 € | 4.625.000 € |
Belotti | 2.400.000 € | 4.440.000 € |
Kardsrop | 2.200.000 € | 4.070.000 € |
Mancini | 2.000.000 € | 3.700.000 € |
Celik | 2.000.000 € | 2.620.000 € |
Kumbulla | 1.800.000 € | 3.330.000 € |
Cristante | 1.800.000 € | 3.330.000 € |
Ibanez | 1.500.000 € | 2.775.000 € |
Shomurodov | 1.500.000 € | 1.965.000 € |
Vina | 1.200.000 € | 1.572.000 € |
Camara | 1.200.000 € | 1.572.000 € |
Svilar | 1.000.000 € | 1.310.000 € |
Zalewski | 300.000 € | 555.000 € |
Boer | 200.000 € | 370.000 € |
Coric | 200.000 € | 370.000 € |
Bove | 100.000 € | 185.000 € |
TOTALE | 54.700.000 | 90.207.000 € |
Insomma, per il momento l’investimento sul centrocampista olandese non sta pagando dividendi ma si sta rivelando, anche in ragione del fatto che è il più pagato della rosa, soltanto un salasso per le casse giallorosse.