Il campionato di Serie A è quasi al giro di boa, ma quanto sarebbero diverse le cose senza i cambiamenti di risultato nei minuti finali.
Le partite a cui stiamo assistendo negli ultimi anni, con un incremento sempre maggiore dal Mondiale in Qatar, durano sempre di più. Sulla questione del tempo di gioco si è anche riaperto il discorso sul tempo effettivo, sponsorizzato da parecchi allenatori. Nel frattempo anche in Serie A gli arbitri e gli addetti cercano di dare un colpo al cerchio e uno alla botte prolungando i tempi di recupero. Nel frattempo per far volare i tifosi con la fantasia è arrivata la classifica dei primi 75 minuti di gioco. Qualcuno si mangerà le mani a ripensare alla gestione degli ultimi minuti di gara.
L’ultimo turno di Serie A ha regalato parecchi colpi di scena nei minuti conclusivi di svariati match. Basti pensare ai match che hanno avuto protagoniste diverse big, ben 5, la metà. Dall’anticipo di Firenze, risolto per i viola dal rigore di Nicolas Gonzalez al 91′. Si è poi passati per la Juventus che è riuscita ad avere la meglio sull’Udinese solo grazie alla rete di Danilo, arrivato all’86’. Per non parlare del rocambolesco autogol di Dumfries al 93′, che ha regalato un punto al Monza nel match casalingo contro l’Inter.
La domenica non è stata da meno, qui però a doversi rimproverare sono Lazio e Milan. Sia biancocelesti che rossoneri infatti si sono fatti rimontare ben 2 gol nei minuti conclusivi. L’Empoli ha messo a segno le sue reti con Caputo e Marin nell’arco di 10 minuti tra l’83’ ed il terzo minuto di recupero. Ma non finisce qui.
La classifica di Serie A se le partite fossero finite al 75′
La Roma contro il Milan invece si sveglia al minuto 87′ e si porta via un punto da San Siro grazie alla prima rete di Ibanez, seguita poi da quella di Abraham al 93′. Questo è accaduto solo nell’ultima giornata. Scopriamo come sarebbe la classifica della Serie A dalla prima giornata se le partite fossero finite al 75′.
L’unica certezza di questa classifica di Serie A è la capolista, che vedrebbe sempre e comunque il Napoli al comando. La squadra di Spalletti evidentemente ha l’attitudine di risolvere la pratica di portare a casa i punti prima che si faccia tardi e soprattutto poi sta bene attenta a non commettere errori sul finale. C’è da dire però che rispetto ai 44 punti attuali ne avrebbe soltanto 36.
Le vere sorprese però arrivano ora, la seconda classificata infatti sarebbe l’Atalanta! Con la vittoria di ieri infatti la squadra di Gasperini sarebbe a quota 34. Classifica cortissima con l’Inter a tallonare i bergamaschi con 33 punti. A condividere con gli stessi punti la terza posizione con i nerazzurri ci sarebbe la Lazio di Sarri. Questo duo precederebbe di un solo punto un’altra accoppiata che attualmente condivide la medesima posizione nella reale classifica: Milan e Juventus, che sarebbbero entrambe a 32. Più staccata la Roma a 28, sempre secondo la speciale classifica redatta da Transfermarkt.