Scontri sull’A1 tra tifosi di Napoli e Roma, il retroscena a TVPlay.it: “Il tutto era prevedibile perché…”

Scontri sull’A1 tra tifosi di Napoli e Roma, il retroscena a TVPLay.it: “Il tutto era prevedibile perché…”. Grave testimonianza da parte di un tifoso azzurro

Una ricostruzione inquietante e dai risvolti potenzialmente deflagranti. Un tifoso del Napoli che non ha voluto rivelare la propria identità, intervistato in esclusiva per TvPlay dal nostro collaboratore Simone Tortoriello, ha raccontato uno svolgersi dei fatti molto diverso dalla versione ufficiale fornita dalle autorità sugli scontri avvenuti domenica tra i supporters azzurri e quelli della Roma.

Gli scontri di domenica
Scontri tra tifosi – TvPlay.it

Questo il racconto per esteso del sostenitore del napoli che getta pesanti ombre sul reale svolgimento degli incresciosi incidenti avvenuti poco più di 48 ore fa all’altezza della stazione di servizio di Badia al Pino: “Vorrei partire dal presupposto che quello che è successo nell’aria di servizio di Badia era ampiamente prevedibile visto il calendario della 17º giornata di serie A“.

Scontri sull’A1 tra tifosi di Napoli e Roma, l’inquietante ricostruzione

“Come spesso accade quando Roma e Napoli sono in trasferta lo stesso giorno c’è il rischio di incontri su lunghi tratti di autostrada e vengono presi provvedimenti preventivi, vedi ad esempio la scorsa stagione dove il Napoli giocava da calendario alle 18.00 a Reggio Emilia col Sassuolo e la Roma alle 20:45 a Bologna, la partita del Napoli fu anticipata preventivamente alle 15.00”.

Scontri tra tifosi
Scontri tra tifosi – TvPlay.it

“Entrando nel merito di ciò che è successo credo che vada sottolineata la vergognosa gestione della situazione da parte delle forze dell’ordine. Arrivati a Badia (sosta di routine per ogni trasferta) veniamo a sapere che gli ultras romanisti si trovavano a qualche stazione di servizio di distanza. Si decide però dopo qualche minuto di attesa di rimetterci in marcia”.

Fin qui tutto normale, ma poi accade qualcosa di molto strano: “Proprio dopo aver rimesso i furgoni in moto ed aver preso l’imbocco d’uscita della stazione di servizio l’unica pattuglia presente si posiziona all’uscita e ci intima di rimanere lì. Dopo qualche minuto ci accorgiamo del mancato passaggio di automobili sul tratto e del blocco autostradale che dura diverso tempo, tempo più che necessario per l’arrivo di rinforzi per le forze dell’ordine che non arriveranno mai“.

Scontri tra tifosi di Napoli e Roma, pessima gestione delle forze dell’ordine?

L’allucinante racconto del tifoso azzurro prosegue: “Dopo circa mezz’ora l’unico passaggio che avviene sull’autostrada sgombra di qualunque tipo di viaggiatore è unicamente quella dei furgoni romanisti. A questo punto mi chiedo come mai siamo stati fermati noi che eravamo avanti e non i romanisti? Perché dopo più di mezz’ora di attesa non è arrivato un numero maggiore di forze dell’ordine?“.

E perché una volta bloccato il tratto ci hanno impedito di arrivare a Firenze nord dove avremmo deviato verso Genova prendendo una strada diversa da quella percorsa dai romanisti? L’impressione è che le forze dell’ordine abbiano creato di proposito una zona circoscritta dove far confluire le due tifoserie e di lasciar scorrere gli eventi non intervenendo e filmando unicamente le scene. Questo è testimoniato dai tanti video girati sul web dove è ben visibile la mancata presenza del servizio d’ordine e la non presenza di automobili sul tratto”.

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