Stadio intitolato a nome di Gianluca Vialli? Il ricordo da brividi assieme a Roberto Mancini nella trasmissione di Fabio Fazio.
Ognuno di noi porta con sé un determinato ricordo di Gianluca Vialli, non semplicemente un uomo di sport. L’ex bomber di Juventus e Sampdoria ha lasciato il segno nel mondo del calcio e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto difficile da colmare. La famiglia e gli amici gli danno l’ultimo saluto e i tifosi lo omaggiano con striscioni e cori in ogni stadio.
Stradivialli ha avuto una parentesi felice con la Sampdoria, nella quale faceva coppia con Mancini. I due formavano i Gemelli del gol, che hanno fatto sognare per anni le gradinate del Marassi di Genova. Gianluca e Roberto sono stati molto più di amici e l’abbraccio alla finale degli Europei vinta dall’Italia è una delle ultime immagini iconiche che Vialli ha lasciato di sé.
Ha realizzato tanti sogni e desideri in carriera e al di fuori del campo. Uno dei suoi obiettivi era quello di riportare in prima persona la Sampdoria ai livelli di 30-35 anni fa. Un altro obiettivo, invece, è quello dello stadio intitolato a suo nome: il ricordo da brividi ai canali RAI assieme all’amico fraterno Roberto Mancini.
Vialli e l’aneddoto con Mancini: “Se cade l’aereo…”
In una vecchia intervista che la trasmissione Che Tempo Che Fa ha riportato in onda su RAI 3, Gianluca Vialli ha raccontato un aneddoto che avveniva in aereo, durante le trasferte, assieme a Roberto Mancini.
“Ricordo che quando ci capitava di viaggiare in aereo e c’era la perturbazione, dicevo a Roberto ‘se cade l’aereo vorrei che lo stadio fosse intitolato a nome mio “Luca Vialli di Genova”. Tu può prendere il campo d’allenamento“, diceva ridendo l’ex attaccante della Sampdoria. A distanza di tempo, l’evento può davvero verificarsi. A Cremona i tifosi spingono il Comune per cambiare il nome dello Zini in Vialli, poiché è stato il calciatore cremonese più forte di tutti i tempi. Anche il sindaco Galimberti approverebbe: “Devo sentire il club e la famiglia, ma sarebbe un’idea bellissima“.