Roma, scatta l’allarme: Chris Smalling non ha ancora dato una risposta alla proposta di rinnovo del club capitolino. Intanto la Premier e l’Inter lo tentano
Con un rigore conquistato dal neocampione del mondo Paulo Dybala e trasformato dal capitano Lorenzo Pellegrini la Roma di José Mourinho ha avuto ragione del Bologna nel primo match del nuovo anno. Continua, dunque, la rincorsa dei giallorossi a un posto nella prossima edizione della Champions League, obiettivo stagionale dichiarato dei capitolini.
Eppure, a tenere banco in casa giallorossa è sempre il rinnovo contrattuale del difensore Chris Smalling che anche contro i felsinei ha dato sfoggio delle sue qualità rendendo inoffensivo Marko Aranautovic, vicecapocannoniere della Serie A, quindi, non proprio l’ultimo degli attaccanti.
L’inglese attualmente guadagna 3.5 milioni di euro, il Direttore generale giallorosso Tiago Pinto ha messo sul tavolo, da più di un mese, un biennale da 5 milioni complessivi ma l’ex dei Red Devils ancora non ha dato una risposta. Cosa sta succedendo? Cosa (o chi) c’è dietro i tentennamenti del difensore inglese?
Inter, attenzione: Smalling tentato dai lucrosi ingaggi della Premier League
Dunque, la Roma ha proposto a Smalling un rinnovo biennale non trattabile e a cifre inferiori di quelle dell’attuale stipendio. Motivo per il quale l’inglese sta prendendo tempo. Del resto, a 33 anni, punto inamovibile nello scacchiere tattico dello Special One (16 presenze su 16 in Serie A, 6 su 6 in Europa League, ha saltato solo 28 minuti nel match casalingo contro il Monza e il primo tempo della gara contro l’Helsinki), tra i migliori difensori del nostro campionato per rendimento, Smalling mira (legittimamente) a guadagnare di più anche perché il prossimo che sottoscriverà sarà l’ultimo importante contratto della sua carriera.
Anche se l’Inter ha smentito l’interesse per l’ex Manchester United, il difensore inglese è in contatto con i nerazzurri Henrikh Mkhitaryan e Edin Dzeko che conosce dai tempi della comune esperienza al Manchester United. Ma a tentarlo sono anche le sirene della Premier League: Smalling ha diverse offerte per tornare a giocare in Patria i cui club possono garantirgli un stipendio ben più sostanzioso di quello della Roma oltre a dargli la possibilità, giocando nel campionato di casa, di riconquistare la maglia della Nazionale dei Tre Leoni.
Ecco perché Beppe Marotta rischierebbe di farsi sfuggire il colpo a parametro zero, che migliorerebbe il reparto difensivo nerazzurro e andrebbe a colmare l’eventuale partenza di Skriniar o De Vrij. Insomma, l’Inter deve lottare contro diversi fronti: non solo le proposte della Roma, che Smalling valuterà con molta attenzione. Anche il ritorno a casa è una tentazione molto forte per l’ex centrale dei Red Devils.
