Milik decide la trasferta di Cremona e permette alla Juventus di continuare la striscia di vittorie consecutive: i numeri parlano chiaro e adesso spunta il paragone con Vlahovic.
La Juventus continua a sperare nella risalita in classifica e recupera altri due punti alla prima della classe. Il Napoli perde in trasferta contro l’Inter, riaprendo di fatto la vicenda scudetto. Il Milan è infatti a cinque lunghezze dal primo posto, i bianconeri a 7.
Vittoria con calcio di punizione segnato in pieno recupero e grande gioia bianconera per un giocatore arrivato a Torino nelle vesti di vice Vlahovic. Si è preso la scena quando è stato impiegato e ha sfruttato a dovere ogni singola occasione concessa dal tecnico Massimiliano Allegri.
Milik, altro che vice Vlahovic: la situazione in casa Juve
Il settimo successo consecutivo è importante per la Juventus che deve fare i conti con una classifica ancora tutta da scalare. Dista sette punti la vetta della classifica, fra due turni ci sarà l’occasione di sfiderà il Napoli che staziona al primo posto in Serie A. Sono sette partite senza subire gol quelle racimolate dai bianconeri, un percorso iniziato nel peggiore dei modi, ora almeno i risultati sorridono ai bianconeri.
Il protagonista della scena è inevitabilmente Milik. Arrivato la scorsa estate, ricoprendo il ruolo di vice Vlahovic, ha invece preso la scena. Sono 13 le gare giocate dall’ex Napoli, 5 i gol realizzati, 10 partite, 6 reti e un assist per l’attaccante della Serbia. Certamente numeri importanti per Arek Milik, al di sotto delle aspettative invece per Dusan Vlahovic: da lui il club attende gol importanti e condizione fisica da protagonista assoluto in campo.
Il gol del pareggio contro la Fiorentina e il sigillo decisivo contro la Cremonese hanno permesso a Milik di conquistare con le sue reti 4 punti nell’attuale campionato bianconero. Per quanto riguarda Vlahovic, invece, le sue marcature risultano decisive per il pareggio contro la Roma (27 agosto 2022) e gol vittoria nel derby contro il Torino (15 ottobre 2022).
Per entrambi gol valevoli 4 punti, seppur con esborsi economici differenti. Pagato 70 milioni di euro l’attaccante serbo, Milik è arrivato in bianconero con prestito oneroso dall’Olympique Marsiglia (800mila euro più bonus con obiettivi e oltre 100mila euro di oneri accessori) con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro.