Biasin a TvPlay: “Skriniar non si muove a Gennaio. Inter finalmente squadra”

Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it nella trasmissione TvPlay in onda su Twitch

Tra gli ospiti di TvPlay in onda su Twitch anche il giornalista Fabrizio Biasin. Sul tavolo di discussione le ultime di casa Inter. Queste le sue parole ai microfoni di calciomercato.it.

SU SKRINIAR – “L’Inter ad Agosto quando ha rinunciato all’offerta del PSG sapeva che rischiava di perderlo a zero. Nel momento in cui ha rifiutato l’offerta ha deciso di trattenere il giocatore sino a fine stagione. Non si ragione su una sostituzione. Una squadra in corsa su tutti i fronti rinuncia al capitano? Offerta del PSG a Gennaio? Credo anche io che il PSG non abbia problemi a proporre 20/25 milioni. Ma se sei una società seria non puoi abdicare alla stagione. Piuttosto lo fai andare via a zero. L’Inter un errore in estate lo ha commesso. L’errore è stato non fare a Giugno quello che volevano fare, prendere Bremer e Milenkovic e vendere un big della difesa, Skriniar o Bastoni. Ad Agosto non potevi più farlo e si sono presi il rischio con Skriniar. Ma adesso resta sino a fine stagione”

SULLA VITTORIA CONTRO IL NAPOLI E LO SCUDETTO – “Non mi illudo. So che finalmente l’Inter ha giocato al suo livello. Aspettavo il momento in cui l’Inter avrebbe giocato al livello che vale”

SULLA GARA CONTRO IL NAPOLI – “A San Siro atmosfera incredibile. L’Inter ha fatto una signora partita. Napoli gran palleggio, ma dalla metà campo in su si è un po’ incartato. Succede. Non ha perso contro il Pizzighettone, con tutto il rispetto”

SU INZAGHI – “Abbiamo massacrato Inzaghi. Ha anche rischiato di perdere il posto e si è incartato abbastanza in alcune partite, vedasi Udine. Aveva fatto qualche errore. Ieri però se devo scegliere chi mettere sul trono scelgo lui. Ha azzeccato tutto. Formazione iniziale, cambi, carattere. Bravissimo. Ha giocato la perfetta partita inzaghiana. A lui frega relativamente del possesso. Ama ripartenza e verticalizzazione come è riuscito a fare ieri. Ieri ha lasciato il pallino al Napoli ed è ripartito 5-6 volte come piace a lui. Mi è piaciuta la capacità strategica di ieri contro una squadra che sino ad ora era stata semi perfetta”

SU DZEKO – “Non sono stupito di come sta giocando. La sua carriera parla per lui. Però non mi aspettavo che riuscisse ad essere così continuo. E’ raro alla sua età. Sul lungo periodo bisogna prepararsi che non potrà giocarle tutte così. E’ importante che salga di tono Lukaku e anche Correa. Sino ad ora però Dzeko fenomenale”

SULLA GARA DELL’INTER – “L’Inter per il primo mese e mezzo non era una squadra. Giocava per i fatti suoi. Ieri ha fatto una partita da squadra. Lasciamo stare i raddoppi su Kvaratskhelia…ma anche dalle altre parti. Ci sono stati scalature e raddoppi in fase difensiva”

SU ACERBI – “Altra vittoria di Inzaghi. Era l’unico a tifare per lui. Era il reietto della Serie A. Non lo voleva nessuno. Inzaghi ha insistito. E’ arrivato all’ultimo secondo. La proprietà non voleva l’acquisto di un ultra trentenne. Sino ad adesso bravissimo. Non ha sbagliato una partita” 

SU SMALLING – “Interessa. Almeno da un paio di stagioni ragiona su colpi del genere. Non mi stupirebbe se ci provasse”

SU LAUTARO MARTINEZ – “Credo che sia sereno. Credo che in questo momento sia rintontito nel senso buono, come si è quando succede qualcosa di bello. Si è preso gli applausi, ieri è entrato bene. Penso che sarà titolare contro il Monza. Potrebbe riposare Dzeko”