Roma, Zaniolo è out contro il Milan: ecco il piano di Mourinho. L’attaccante ligure non è al massimo della condizione
Buona la prima, ma quanta sofferenza. Al ritorno in campo dopo i Mondiali la Roma di Josè Mourinho supera 1-0 il Bologna nella sfida valida per la 16/a giornata di campionato e in un colpo solo supera l’Atalanta, bloccata sul pareggio dallo Spezia e aggancia al quinto posto la Lazio, sconfitta a sorpresa al Via del Mare da un Lecce irriducibile. Decisivo per i giallorossi il rigore trasformato da capitan Pellegrini al 6′.
Di buono, nella sfida contro i felsinei, c’è soprattutto se non esclusivamente il risultato. Nonostante il ritorno tra i titolari di Paulo Dybala, i capitolini hanno prodotto pochissimo in fase offensiva incontrando enormi difficoltà nella costruzione del gioco. E come se non bastasse, lo stesso attaccante argentino e Nicolò Zaniolo sono usciti dal campo a causa di qualche problema fisico.
Roma, Zaniolo out contro il Milan? Mourinho pensa a rinforzare il centrocampo
In particolare l’ex talento delle giovanili dell’Inter ha abbandonato il campo al 60′ dopo aver ricevuto un colpo a un ginocchio. Zaniolo ha chiesto subito il cambio ed è rientrato negli spogliatoi piuttosto nervoso e contrariato senza neanche salutare i compagni seduti in panchina. In realtà, l’esito dei primi controlli effettuati nel post partita ha subito rassicurato sia il giocatore che lo staff tecnico: si tratterebbe solo di una semplice contusione.
Dunque, il giovane esterno ligure sembra in grado di recuperare per la sfida contro il Milan in programma domenica sera al Meazza, una sfida chiave per le ambizioni di entrambe le squadre. Un match in cui, soprattutto alla luce della forza dell’avversario, Josè Mourinho potrebbe decidere di escludere dall’undici titolare proprio Zaniolo. Il motivo? Mettere in campo una Roma più accorta compatta.
Contro un Milan che attacca a folate, trascinato da un Rafael Leao ripresentatosi in splendide condizioni di forma, lo Special One è tentato di proporre uno schieramento con una sola punta e un centrocampo folto, portato a difendere e a ripartire di rimessa. In attacco, quasi certamente spazio al tandem Abraham-Dybala e Pellegrini nel ruolo di trequartista. In mezzo Cristante e probabilmente Matic.