Mbappé ha vissuto un momento non molto felice negli Stati Uniti. Il francese è stato preso di mira ancora sulla finale del Mondiale.
Sono passate quasi tre settimane dalla storica finale del Mondiale tra Francia ed Argentina, che ha visto la seconda sollevare per la terza volta nella sua storia il trofeo più prestigioso. Una vittoria attesa per ben 36 anni dopo le magie di Diego Armando Maradona in Messico, e concretizzatasi solo ai calci di rigore, dopo una partita dall’andamento folle.
Kylian Mbappé ha infatti tenuto a galla la Francia con una tripletta, rispondendo così ai due gol di Lionel Messi e conquistando anche il titolo di capocannoniere. Le sue prodezze, tuttavia, non sono bastate per dare ai transalpini il secondo Mondiale consecutivo, e restano ora una ferita aperta per il paese e per il fenomeno del Paris Saint-Germain.
Che si è subito “tuffato” negli impegni con il suo club, cercando di lasciarsi alle spalle quanto accaduto in Qatar. Un’impresa difficile, data l’unicità di una finale del genere, che ha avuto tantissimi spettatori in giro per il mondo. E che ha riservato, al ventiquattrenne un episodio davvero spiacevole nelle scorse ore, con alcuni tifosi pronti a mettere “il dito nella piaga” anche in un momento di apparente relax.
Mbappé, ancora sfottò dopo il Mondiale: il curioso episodio
Nel giorno di Capodanno, Mbappé e compagni hanno dovuto anche fare i conti con la prima sconfitta stagionale per il PSG, un sonoro 3-1 per mano del Lens. Così, in attesa dei prossimi impegni, il numero 10 si è concesso una breve “vacanza” con il suo grande amico Achraf Hakimi, volando negli Stati Uniti.
I due si sono presentati dunque la scorsa notte al Barclays Center di New York, per assistere alla partita di NBA tra Brooklyn Nets e San Antonio Spurs. Un’occasione per staccare la spina quindi, che però si è trasformata in qualcosa di non esattamente leggero, per Mbappé. Quest’ultimo, infatti, è stato preso di mira per tutta la serata da alcuni tifosi argentini presenti allo stadio, che hanno intonato al suo indirizzo la canzone “Muchachos”, la vera colonna sonora del trionfo albiceleste.
Una scena che, da esterni – visto lo sfottò -, può risultare anche simpatica. Ma che allo stesso tempo dimostra quanto a lungo “perseguiterà” la giovane stella del calcio mondiale. Il quale, nel frattempo, aspetta Messi, questa volta per unire le forze ed inseguire tutti i trofei più importanti con la maglia del proprio club.
