Cristiano Ronaldo al Newcastle in caso di approdo dei Magpies in Champions. Se ne parla da giorni: tutta la verità sulla clausola.
Cristiano Ronaldo approda in Arabia. L’arrivo all’Al Nassr fa eco fino in Premier League e non c’entra la reazione dei Red Devils – con cui si è lasciato bruscamente – all’idea. La questione è più complessa e riguarda il fondo di investimento degli arabi. La compagine saudita ha convinto CR7 non solo (anche se per alcuni sarebbe bastato) garantendo a Ronaldo 200 milioni a stagione fino al 2025, ma anche con un altro paio di garanzie tutt’altro che di poco conto.
Il campione lusitano aveva paura di dover dire addio alla Champions. Non sarà così perchè – come garanzia – nel contratto si è fatto mettere la possibilità di andare in prestito secco al Newcastle in caso di qualificazione nell’Europa che conta. L’ex Juventus potrebbe così tornare a giocare le partite delle grandi notti europee. Possibile grazie alla continuità di interessi del fondo arabo che gestisce diverse realtà: la mano – per intenderci – è la stessa dell’Al Nassr, ma pesca da più parti.
Cristiano Ronaldo in Champions con il Newcastle: la verità sul retroscena
Ora, sulla carta va tutto bene, la realtà è leggermente più spietata. Ronaldo arriva in Arabia accolto da tutti come un re: il sogno si è realizzato. Afferma di essere unico: “In Europa avevo già dato tutto”, afferma. Qui i maligni potrebbero pensare: se così fosse perchè si è fatto inserire nel contratto una clausola per tornarci in Europa? Tuttavia gli interrogativi – persino quelli più maliziosi – si fermano non appena l’allenatore del Newcastle (subito prima della partita contro l’Arsenal) smentisce qualsiasi tipo di accordo in tal senso. Ronaldo resta dov’è, almeno a sentire le fonti dirette della squadra inglese.
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A questo punto la partita si giocherà su un piano burocratico. O magari si tratta di un accordo non scritto che scatta automaticamente all’eventuale qualificazione dei britannici. Tutto può essere, al momento Ronaldo è in Arabia. L’idea che torni in Premier (a costo Champions) non entusiasma nessuno: a partire dal Newcastle che, a quanto pare, va benissimo anche senza. Parola del suo allenatore. Certezza con cui CR7 dovrà fare i conti, oppure li ha già fatti. Allora resta una “patata bollente” nelle mani degli arabi: l’ex Juventus è pronto per la nuova avventura, ma non mancano le contraddizioni. A parlare, d’ora in poi, dovranno essere i gol. Anche se la questione Champions risulta tutt’altro che chiusa.
