Nicolò Fagioli è atteso da una partita speciale contro la Cremonese, il suo recente passato: quanto vale oggi il centrocampista della Juve.
Il cammino in Serie A della Juve riprenderà dalla trasferta contro Cremonese, una partita speciale per Nicolò Fagioli. Su questo campo il classe 2001 bianconero è stato protagonista la scorsa stagione, conquistando una storica promozione dalla Serie B. Il primo traguardo della sua giovane carriera che sta sempre di più prendendo il volo negli ultimi mesi.
Ci è voluto più tempo del previsto ma alla fine Allegri si è convinto a lanciare anche Nicolò Fagioli, uno dei giovani più interessanti del calcio italiano. Ora non può farne a meno considerando le sue eccellenti prestazioni quando è stato chiamato in causa giocando con la calma di un veterano e mettendo in luce tutto il suo talento.
Un’opportunità sfruttata al massimo grazie a cui è riuscito anche a realizzare il sogno di esordire con la maglia della Nazionale. Insomma un momento magico per il 21enne, reduce da tre partite da titolare e designato dall’inizio anche contro la Cremonese. Una sfida da ex per confermarsi, nonostante l’età, al centro del progetto Juve per il futuro ma soprattutto per il presente.
Fagioli, tesoretto per la Juve: a quanto sarebbe venduto
Forse è vero che in Italia si fanno giocare poco i giovani e in generale abbiamo meno promesse rispetto agli altri paesi ma ci sono anche delle eccezioni. Una di queste è Nicolò Fagioli, diventato improvvisamente un punto fermo della Juve che anche grazie a lui ha infilato una serie di vittorie e recuperato posizioni in classifica.
La stoffa da predestinato già si intravedeva nel settore giovanile quando il classe 2001 impressionò lo stesso Allegri prima del suo addio. Ora sta facendo la differenza ad alti livelli a seguito di un anno da apprendistato in Serie B, dove si è fatto con le ossa con la Cremonese riportandola nella massima categoria dopo un anno da applausi.
Quelli ricevuti dai tifosi bianconeri ogni volta che è sceso in campo, segnando gol decisivi contro Lecce e Inter, oltre a prove sempre sopra la sufficienza. Il suo rendimento ha inevitabilmente alzato anche il prezzo di mercato che, secondo i siti specializzati, dovrebbe assestarsi sugli 8 milioni di euro.
Una cifra sinceramente più bassa rispetto alle attese dei tifosi e alle pretese della società che sicuramente chiederebbe almeno il doppio. C’è da considerare il fatto che ha fatto poche partite e deve ancora dimostrare di avere continuità ma in ogni caso il club, allontanata l’ipotesi del prestito la scorsa estate, lo ritiene praticamente incedibile qualunque sia l’attuale valutazione che, salvo colpi di scena, è destinata soltanto a crescere a fine stagione.