La Juventus del futuro si guarda intorno e l’ipotesi di un cambio del direttore sportivo non sembra esclusa: in cime alla lista c’è Massara del Milan. Quali sono le novità in casa bianconera.
Patata a dir poco bollente per Allegri e tutti gli altri membri del club bianconero. Al di là dell’inchiesta resta infatti il nodo dei risultati da conseguire e del futuro in chiave societaria. I cambiamenti emergono con forza e questo potrebbe avvenire anche nei prossimi mesi a seguire. Strategia ancora da delineare, possibili avvicendamenti dipenderanno dai risultati conquistati sul campo.
La delusione cocente dell’uscita anticipata dalla Champions League è un boccone amaro difficilmente digeribile, ora però è il momento di ripartire e provare a risalire la china in classifica. Il campionato di Serie A vede la squadra attualmente al terzo posto, nelle prossime settimane ci saranno invece match per l’avventura in Europa League e in Coppa Italia.
Juventus, sguardo al possibile nuovo ds: l’idea Massara
Il direttore sportivo non è una delle priorità urgenti del club, ma sicuramente lo potrebbe diventare nei prossimi mesi a seguire. Federico Cherubini da un lato e Massimiliano Allegri dall’altro dovrebbero rimanere almeno fino al termine della stagione, per il futuro è ancora tutto da decidere. Intanto sul fronte dirigenziale spunta l’idea Frederic Massara, figura molto vicina a Paolo Maldini nel Milan. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport.
Di fatto ci sarebbe proprio uno “sponsor” speciale in tal senso. Allegri e Massara sono stati infatti compagni di squadra ai tempi dell’esperienza calcistica con il Pescara. Nel frattempo la dirigenza bianconera cambia volto, rimanendo però la stessa sul fronte mercato, ma non ci sono certezze sul fatto che rimanga dopo il campionato 2022-23. Di fatto, quindi, ds e allenatore saranno legati ai risultati.
Fatto sta che Massara non sarebbe però l’unico papabile. In lista ci sarebbero anche Campos e Petrachi. Ed è proprio sul fronte mercato che il nuovo ad bianconero Maurizio Sacanavino dovrà confrontarsi con Allegri e Cherubini. Si opererà al momento con colpi in uscita e conseguenti in entrata (ammesso che sia necessario), l’obiettivo resta sempre quello di sistemare i conti societari.