Emiliano Viviano è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it. Tanti i temi trattati nel corso della trasmissione TV Play
Emiliano Viviano, portiere del Karagumruk, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it sul canale Twitch. Queste le sue parole.
LE PAROLE DI CRISTIANO RONALDO – “Per quanto possa stare simpatico o antipatico lui ha vissuto così, trovando avversari, provocando. Da quel che so io è uno che si isola molto, che vive per gli affari suoi, è un’azienda. Non è una cattiva persona, fa tanto anche fuori dal campo, ma è un personaggio dal grande ego, lo ha sempre avuto”.
IL PERIODO MIGLIORE DELLA CARRIERA – “L’anno con Montella e Zenga alla Sampdoria forse, ma prendevamo imbarcate contro chiunque quindi è normale facessi tante parate. Forse Roma-Sampdoria 3-2 fu la mia miglior gara. Una volta abbiamo vinto con la Lazio, siamo andati a salutare i tifosi nel settore ospiti, c’era un tifoso che mi stava insultando in continuazione, gli ho detto di smettere, allora mi ha risposto che sempre con loro facevo certe partite”.
PORTIERE RIFERIMENTO – “Il mio idolo era Rui Costa, non ero un fissato con il ruolo di portiere, mi ci misero in porta perché ero bravo. C’era all’epoca il dualismo tra Buffon e Toldo, Toldo giocava alla Fiorentina e quindi il mio idolo era Toldo. Quello che ha reso grande è che Buffon ha vissuto tanti dualismi, con Casillas, Peruzzi, Toldo, ma c’era sempre Buffon dall’altra parte”.
OCHOA – “Non è la tipologia di portiere che piace a me, è l’esatto posto, piccolo, esplosivo, bello da vedere nelle parate, scenografico. Però è un portiere che ha fatto quattro mondiali, non è uno qualunque”.
GIOVANI EMERGENTI – “Oltre a Carnesecchi dico Caprile. Altezza portieri? Sotto il metro e ottantacinque sono un po’ bassetti, poi se sei piccoletto puoi fare comunque bene giocando in un certo modo, ma dieci centimetri per il nostro ruolo fanno la differenza. Chichizola per dire fa comunque benissimo il suo mestiere e non mi pare altissimo”.
L’INFORTUNIO DI MAIGNAN – “Ho avuto tanti infortuni traumatici, mai muscolari. So però che le ricadute sono toste, questa è la terza quindi saranno ancora più cauti e andranno per le lunghissime, poi diventa tutto strano perché ti manca il campo, diventa tutto strano. Quando ci sono tanti problemi muscolari per noi portieri vuol dire che qualcosa non quadra, perché non abbiamo molte sollecitazioni”.
PERIN – “Le ultime prestazioni di Perin in un ruolo molto complicato come quello di secondo portiere sono state molto importanti, può essere un’idea per il Milan visti i problemi di Maignan”.
MILAN A CACCIA DI UN PORTIERE – “Il problema è che più si va avanti nel calcio più c’è la necessità di due portieri forti, perché un portiere ti può costare una vittoria o una sconfitta. Il Milan probabilmente non si aspettava di stare così tanto tempo senza Maignan, Tatarusanu alla fine non ha fatto male, ma non può darti quello che ti può dare uno come Maignan”.
PROSSIMA GIORNATA DI A – “Penso che domani ci divertiremo un po’ in tutti i campi dopo una sosta del genere, non riesco a fare pronostici. Il Milan comunque schiererà Giroud e Theo Hernandez che hanno giocato fino a poco fa, la Cremonese invece ha potuto lavorare un mese, ha recuperato tutti. Ci sono diverse incognite”.