Gianluca Di Ascenzo è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it. Tanti i temi trattati nel corso della trasmissione TV Play
Gianluca Di Ascenzo, presidente del Codacons, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it sul canale Twitch. Queste le sue parole.
DAZN – “Siamo scesi subito in campo con un comunicato stampa contro gli aumenti, ma non eravamo pronti anche per fare i conteggi di quanto andrà a pesare l’aumento dovuto a questo DAZN plus. Piano piano hanno fatto andare via le persone dagli stadi per fargli guardare le partite in televisione, ma i costi stanno aumentando parecchio e i costi iniziano a diventare insostenibili. Noi italiani per il calcio siamo disposti a fare tutto, sappiamo però che problemi ha avuto DAZN dal punto di vista tecnico, speriamo che siano risolti e che chi può permettersi queste cifre non debba usufruire di indennizzi. Ora DAZN ha rilevato anche Eleven che ha il basket; quindi, anche chi vuole vedere il basket deve usufruire di DAZN, per gli europei di basket tanti sono stati costretti a pagare l’abbonamento di Eleven, che ha avuto a sua volta problemi tecnici”.
POSSIBILE CLASS ACTION? – “Attualmente il rialzo è solo per i nuovi abbonati e per chi si abbona per un anno non c’è sostanzialmente l’aumento. Quindi non ci sono gli estremi per un’azione collettiva. L’estate scorsa l’Agicom è scesa in campo contro i problemi tecnici e ad oggi quello che siamo riusciti ad ottenere è che DAZN ha appoggiato le richieste dell’autorità garante, con degli standard di qualità da rispettare pena non solo indennizzi automatici, ma anche altre sanzioni”.
POSSIBILI AZIONI FUTURE – “Ci sono altre piattaforme che costano molto meno e danno un’eccellente qualità della trasmissione. Il Parlamento nel caso DAZN si è rivelato molto sensibile. Quello che possiamo chiedere è quanto meno una spinta da parte del settore pubblico per una riduzione dei costi, sta iniziando a diventare proibitivo pensare di spendere 55 euro al mese”.