Cristiano Ronaldo, mossa da Champions dell’Al Nassr: il dettaglio che ha convinto il campione

Cristiano Ronaldo pensa al futuro. La febbre da Champions non si spegne: anche all’Al Nassr CR7 alimenta la sua voglia d’Europa.

Cristiano Ronaldo aggrappato al sogno Champions: CR7 non vuole rinunciare alle proprie ambizioni. Il centravanti lusitano ha firmato con l’Al Nassr consapevole di un ingaggio milionario (sarà lo sportivo più pagato al mondo con quasi 200 milioni a stagione), ma non è la sola cosa che l’ha fatto capitolare. Il suo maggiore cruccio era non riuscire a valorizzarsi ulteriormente sul piano professionale: i soldi non sono tutto, ma buona parte. Allora occorre pensare anche al resto, vale a dire la possibilità di giocare – o meno – ancora la Champions League.

Cristiano Ronaldo contratto Al Nassr
Cristiano Ronaldo, la clausola sul contratto con l’Al Nassr (ANSA)

In Europa Ronaldo nell’ultimo periodo ha incassato più delusioni che altro, per questo è forte il desiderio di potersi rifare. Impresa ardua con l’Al Nassr che la Champions non la gioca, ma Ronaldo ha pensato anche a questo. Basta guardare il contratto per rendersene conto: nell’accordo c’è una clausola speciale che permette a CR7 – qualora il Newcastle raggiunga la qualificazione in Champions League – la possibilità di trasferirsi in prestito secco alla corte dei Magpies. In definitiva l’ex Juventus uscirebbe dalla porta per rientrare dalla finestra: si è fatto la Champions su misura, in un modo o nell’altro la giocherà.

Cristiano Ronaldo e la mossa Champions: la postilla che cambia il contratto con gli arabi

Al Nassr Cristiano Ronaldo Champions
Porte aperte in Premier per CR7 (ANSA)

Vero e proprio stratega anche in ambito contrattuale, Ronaldo, che non lascia niente al caso. Ecco spiegate le settimane di attesa del campione prima di rivelare l’accordo con gli arabi: c’era da mettere a punto questo dettaglio. Possibile grazie al fondo PIF: investimento che controlla il Newcastle, l’Al Nassr e altre realtà di spicco del panorama calcistico saudita. Comunicano fra loro, questo ha consentito a Ronaldo di mettersi in condizione di avere un “punto di fuga” nel caso vedesse che con Garcia le cose non vadano per il verso giusto.

CR7 ce la sta mettendo tutta per costruirsi un’ultima annata da ricordare: non è semplice, ma l’ex United ci prova. Dal punto di vista contrattuale ce l’ha fatta. Ora tocca al campo, per questo l’ex bianconero già scalpita: vuole trasformare le lacrime del Qatar in applausi, aspettando la Champions. Vuole sentire risuonare quell’inno un’ultima volta, che sia quella buona.

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