Roma, Volpato e Bove bloccano Frattesi: perchè il centrocampista resta un rebus

Roma, Frattesi resta in orbita giallorossa ma diversi problemi bloccano l’approdo del centrocampista nella Capitale: in primis Volpato e Bove.

Roma-Frattesi, questo matrimonio non s’ha da rifare. Il centrocampista di Fidene vorrebbe tornare nella Capitale, dove ha dato tanto con i Giovanissimi e la Primavera, ma al momento sembrano non esserci i presupposti. Un rapporto con la Roma c’è: l’entourage del giocatore e Pinto si sono parlati, massima disponibilità da ambo le parti. Il problema resta la trattativa con i neroverdi: il prezzo rispetto all’estate scorsa si è abbassato di soli 5 milioni.

Da 30 iniziali, base troppo alta per i giallorossi, a 25. Uno sconto che la Roma ha apprezzato, ma non sarebbe sufficiente. Soprattutto se si aggiunge il possibile 30% ai giallorossi sulla futura rivendita. Gli emiliani tirano l’acqua al proprio mulino, ma Frattesi resta in bilico tra le pale. Lo stallo è acclarato con la differenza che non ci sono soltanto i giallorossi sul giocatore: il centrocampista, con un assenso della Roma, non avrebbe dubbi. Il punto, però, sono anche le contropartite: Tiago Pinto, DG giallorosso, ha proposto l’idea di uno scambio per colmare il gap economico.

Roma, Volpato e Bove non fanno partire Frattesi: stallo con il Sassuolo

Soldi più giocatori. Al Mapei vedrebbero bene uno tra Volpato e Bove, ma a questo punto a fare muro sarebbe Mourinho che non vuole rinunciare ai due elementi. Anche se giovani, con lo Special One hanno fatto tanta strada. Il tecnico portoghese vuole ancora poter contare su di loro. Tutto fermo da Trigoria: Frattesi a gennaio resta sempre più un’utopia. A maggior ragione da quando il pressing dalla Premier League è aumentato. L’ex Roma nel Regno Unito non è solo un’ipotesi: il Brighton vuole Davide Frattesi, il promoter naturalmente è l’ex neroverde De Zerbi. Quindi la Roma non ha più l’esclusività dell’affare: il ragazzo la scelta l’ha fatta, ma non decide soltanto lui. Dev’esserci la volontà reciproca e la squadra giallorossa, a determinate cifre, prende tempo.

Il punto è che Frattesi è un buon investimento, ma al pari di quest’estate Pinto non lo considera un investimento primario: serve la pedina in mezzo al campo, ma la Roma vuole ancora dare un’occhiata in giro. Atteggiamento che, secondo i bene informati, starebbe deludendo il centrocampista che, da tifoso giallorosso come risulta essere, sembrerebbe passato dall’essere impaziente ad amareggiato.

Parcheggiato in attesa di giudizio, si sente così: nel frattempo cerca di farsi notare con il Sassuolo. La parola d’ordine è rimpianto: questo deve pensare la Roma vedendolo giocare. Poteva averlo e non l’ha fatto, Davide Frattesi non si risparmia ma deve risparmiare un po’ anche la Roma: occorre un incontro a metà strada, altrimenti non se ne fa niente, e 25 milioni – secondo Pinto e soci – sono ancora lontani dalla definizione di compromesso. Anche includendo Volpato e Bove, che per Mourinho vanno tutelati anziché essere usati come “esca”.