Alla scoperta del talento classe 2008 Francesco Camarda, che a 14 anni ha una media-gol stratosferica e sogna in grande col Milan e non solo.
Il Milan ha costruito la sua nuova realtà vincente sulla ricerca dei giovani talenti. Lo scouting però parte da lontano, come dimostra il caso Francesco Camarda. Di questo ragazzo si dice già un gran bene, ma se ne potrebbe parlare sempre di più nei prossimi anni. Tra i tifosi rossoneri c’è già chi si lancia in arditi parallelismi con i grandi di ora. I tempi ovviamente sono prematuri, ma forse neanche troppo. Del resto se Gavi è già titolare della Spagna a soli 18 anni, nel 2026 anche Camarda avrà da poco raggiunto la maggiore età. Chissà se potrà essere proprio lui il nome nuovo della Nazionale in vista del Mondiale che si terrà tra Stati Uniti, Canada e Messico.
Tutto l’ottimismo che orbita attorno al nome di Francesco Camarda è motivato da un fattore su tutti, i gol, tantissimi gol. Con le giovanili del Milan infatti sono ben 500 le reti messe a segno in sole 100 partite. C’è da dire che alcune di queste partite non erano giocate neppure in 11 contro 11, ma per chi si fida del numero dei gol, ci sono altri argomenti altrettanto validi. La sua scalata verso la prima squadra infatti sembra tanto inarrestabile, quanto veloce, considerato che a neanche 15 anni ha già esordito con la Primavera di Ignazio Abate, peraltro firmando una doppietta.
Con il Milan Under 15 ha già conquistato il titolo, firmando la rete decisiva nell’1-o con cui i Rossoneri hanno avuto la meglio della Fiorentina nella finale disputatasi lo scorso giugno. A livello di calcio giovanile si sono visti davvero pochi giocatori come lui, che non a caso è già un punto fermo anche della Nazionale di categoria. Suo uno dei gol del 3-2 con cui gli Azzurrini Under 14 hanno superato il Portogallo nella finale del Torneo Sviluppo Uefa. La scalata verso le categorie maggiori però non si ferma qui, Camarda infatti vanta già due convocazioni in Under 16. In questo caso non solo è stato l’unico sotto età della squadra, ma si è anche subito ritagliato il posto da titolare.
Camarda, il baby-bomber del Milan sulle orme di Ibrahimovic
Francesco Camarda fa già parlare di sé anche all’estero. Non è un caso infatti che addirittura il celebre quotidiano sportivo spagnolo Marca gli abbia dedicato un pezzo intero con tutti i suoi numeri, i video ed i traguardi finora raggiunti. I campioni preferiti del giovane centravanti sono su tutti Kakà e Ibrahimovic, con il quale condivide anche la passione parallela per le arti marziali. Nel caso di Camarda però non si tratta di taekwondo, bensì di kickboxing. Il giovane bomber vanta anche un discreto seguito sui social network. Il suo profilo Instagram infatti ha già oltre 30mila follower.
Tra i suoi post, oltre alle immagini in cui sono stati immortalati i suoi recenti traguardi, sia col Milan che con la Nazionale. Alcuni hanno fatto battere particolarmente il cuore dei tifosi, come quello dedicato a Kakà. Nello specifico si tratta del celebre gol segnato dal brasiliano all‘Old Trafford nella semifinale di Champions League del 2007. Spiccano però anche gli scatti insieme a due dei suoi modelli.
Uno è la foto che lo ritrae proprio in compagnia di Zlatan Ibrahimovic, ma c’è anche quella insieme Sandro Tonali. Proprio quest’ultima è considerata dai supporters del Diavolo particolarmente “romantica”. Il centrocampista rossonero è infatti considerato all’unanimità il simbolo del Milan del futuro, per mentalità ed attaccamento alla maglia e si augurano che Camarda cresca con gli stessi valori legati ai colori rossoneri.
