Negli ultimi giorni in casa Juventus si sta parlando con insistenza della possibilità di vedere Massimiliano Allegri in una nuova veste: l’analisi a TVPlay
Dopo le dimissioni dell’intero CDA, in casa Juventus è il momento di ripartire. Il mese di gennaio sarà cruciale per il nuovo assetto societario del club e allo stesso tempo il focus si sposterà anche sul calcio giocato con il ritorno, in primis, della Serie A.
La Juventus, mercoledì 4 gennaio, affronterà la Cremonese nel match valido per la 6a giornata di Serie A. I tifosi non vedono l’ora di tornare a parlare di aspetti relativi al calcio giocato e di “scordarsi” per un po’ di tutte le vicende societarie che hanno catalizzato l’attenzione tra novembre e dicembre.
Nell’ultima diretta di TVPlay, intanto, il giornalista di Repubblica, Emanuele Gamba, ha detto la sua in merito alla possibilità di vedere Allegri in un ruolo diverso, visto che negli ultimi tempo si vocifera della possibilità di vedere il tecnico toscano nelle vesti di “manager alla inglese” con più potere decisionale anche in sede di mercato.
Juventus, Emanuele Gamba a TVPlay: “Allegri non ha…”
Emanuele Gamba, ai microfoni di calciomercato.it in onda su TVPlay, ha spiegato: “Allegri non ha mai avuto esperienze di questo genere quindi non lo so. Non è neanche un ragazzino, quindi, non può prendersi molto tempo per imparare. Non lo vedo semplice gestire tutta la responsabilità che gli è stata data. Cherubini è un collaboratore importante, credo arriverà anche un direttore sportivo esperto di calcio come per esempio Marotta. Lui da solo rischia di avere troppo peso e troppi poteri addosso, non so neanche se abba quello spirito che un ruolo del genere richiede, un impegno che ti assorbe 24 ore al giorno e in cui alle sue mansioni da allenatore si aggiungono altre incombenze”.
Dunque, secondo Gamba l’ipotesi di vedere Allegri in altre vesti non è poi così plausibile. Il giornalista di Repubblica, in tal senso, ha aggiunto: “Allegri se fosse un allenatore manager con pieni poteri comprerebbe almeno un paio di giocatori, ma deve fare i conti con la situazione attuale della Juventus che non consente grandi movimenti a meno di cessioni, penso per esempio a Mckennie o Rabiot”.