Il 2022 è agli sgoccioli, ecco quindi i cinque migliori colpi di calciomercato dell’anno che volge al termine
Un altro anno sta per andare in archivio. Ultimo giorno del 2022, quindi, l’occasione giusta per stilare un bilancio di un anno di calcio segnato, inevitabilmente, dagli insoliti (per la collocazione nel calendario) Mondiali in Qatar che hanno consacrato il mito di Lionel Messi che è riuscito nell’impresa di regalare al popolo argentino la “tercera” (la terza Coppa del Mondo).
Ma ritornando alle vicende del calcio di casa nostra, quali sono stati i 5 migliori colpi di mercato? Beh, è quasi scontato precisarlo, anche in questa speciale classifica a fare la parte del leone è il Napoli. Un dato che non stupisce affatto visto che gli azzurri hanno letteralmente incantato nella prima parte di stagione coniugando risultati e spettacolo.
Gli uomini di Luciano Spalletti sono imbattuti in campionato, con un ruolino di marcia fatto di 13 vittorie e due pareggi, e hanno conquistato da primi del girone, in cui era presente anche il blasonatissimo Liverpool, l’accesso agli ottavi di finale dove affronteranno l’Eintracht Francoforte.
Serie A: Kvaratskhelia è il miglior colpo del 2022
Parafrasando una delle celebri frasi dell’Avvocato Gianni Agnelli, “Platini lo abbiamo preso per un tozzo di pane e lui ci ha messo sopra il foie gras“, anche Khvicha Kvaratshelia è stato acquistato per un tozzo di pane, 10 milioni di euro, bazzecole al confronto alle pazzesche cifre del calciomercato, che il georgiano ha condito con 8 gol, di cui 2 in Champions League, e 10 assist di cui 3 nella “Coppa dalle grandi orecchie”.
Non solo ma anche tanta qualità, accelerazioni, dribbling, colpi ad effetto, che gli consegna la palma di miglior colpo di mercato. Notevole anche lo score dell’atalantino Ademola Lookman, 7 gol e 2 assist al primo impatto con la Serie A, che conferma l’ottimo lavoro a livello di scouting del club orobico. Non è stata una sorpresa ma senza dubbio rientra in questa classifica dei migliori colpi di mercato del 2022 l’ex juventino Paulo Dybala, trasferitosi in estate alla corte di Mourinho: il neocampione del mondo ha infiammato il popolo giallorosso come forse solo ai suoi tempi il “Pupone” Francesco Totti.
Abbiamo iniziato questa “hit parade” con un azzurro, Kvaratshelia, ribattezzato dai tifosi partenopei, incuranti di sfiorare la blasfemia, “Kvaradona”, e la concludiamo con due suoi compagni di squadra: Giacomo Raspadori che, in prestito dal Sassuolo, si è perfettamente calato negli oliati meccanismi di gioco della banda di Spalletti, 4 gol e 2 assist al debutto in Champions League, e Kim Min-Jae a cui sono bastate poche partite per far dimenticare al popolo azzurro un autentico mito del recente passato, il gigante d’ebano Kalidou Koulibaly.