Salt Bae, dalla fama all’esclusione dai tornei: “La popolarità ti rende antipatico”. Il famoso e discusso ristoratore turco è nel mirino di critici e appassionati
E’ in questo momento uno dei personaggi più discussi dello showbitz internazionale. Il suo nome di battesimo è Nusret Gokce ma in tutto il mondo è conosciuto con lo pseudonimo di Salt Bae. E’ balzato agli onori della cronaca qualche anno fa, per l’esattezza nel 2017, grazie a un video chiamato ‘Ottoman Steak‘, pubblicato sull’account Twitter del suo ristorante, nel quale è intento ad affettare pezzi di carne spolverandoli di sale.
Il video è diventato addirittura virale, riuscendo a totalizzare 10 milioni di visualizzazioni su Instagram e ispirando anche numerosi meme del web. E proprio per la tecnica unica di salare la carne, posando il sale con la punta delle dita sull’avambraccio per poi farlo cadere nel piatto, il macellaio e ristoratore turco è stato soprannominato ‘Salt Bae‘.
Salt Bae, il parere di Viviano e la decisione degli US Open
Salt Bae ha scatenato una valanga di polemiche giusto una decina di giorni fa quando al termine della finale dei mondiali del Qatar tra Francia e Argentina a cui ha assistito dalla tribuna autorità dello stadio di Losail, ha avuto l’ardire di entrare sul terreno del gioco riuscendo anche a scattare delle foto con la Coppa del Mondo tra le mani.
Un gesto che molti hanno giudicato come una mancanza di rispetto nei confronti della solennità della cerimonia di premiazione che ha visto l’Argentina festeggiare la conquista del suo terzo titolo mondiale. Da quel momento il profilo del ristoratore e chef turco è stato preso d’assalto da critiche pesantissime, perfino insulti. Anche il mondo dello sport si è ribellato all’invadenza di Salt Bae.
Una delle conseguenze di questa sorta di sommossa è che il popolare cuoco pagherà cara questa mancanza di rispetto per la “sacralità” di un momento che dovrebbe essere riservato solo ai protagonisti dell’evento sportivo, atleti e tecnici in primis. Salt Bae è stato così bannato” dalla finale 2023 degli US Open, come annunciato dagli organizzatori del prestigioso torneo di tennis.
Sull’argomento si è espresso anche il portiere Emiliano Viviano, intervenuto in diretta su TvPlay: “La maggior parte delle persone qui in Turchia non lo sopporta. Lo conosco, abita vicino a me. Fa un pò scena. Quando uno diventa famoso diventa antipatico”.
