Nazionale troppo dipendente dalla Juventus? Quanti bianconeri ha convocato Mancini dal 2017. Il ct azzurro ha pescato da parecchie società
La Nazionale italiana ha vissuto il Mondiale del Qatar nel ruolo più scomodo e sgradito possibile, quello di spettatrice. Gli azzurri, per la seconda volta consecutiva, hanno fallito la qualificazione a una rassegna iridata scatenando rabbia e delusione tra i tifosi e critiche feroci tra osservatori e addetti ai lavori. C’è anche chi sostiene che tra le varie cause del flop azzurro ci sia l’assenza, o la presenza modesta, di giocatori di determinate squadre.
Ad esempio l’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, che nonostante la radiazione definitiva dal mondo del calcio in seguito allo scandalo di Calciopoli, continua a dispensare commenti e giudizi sull’intero mondo del calcio. E dunque, nel corso del suo intervento in diretta su calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, l’ex ferroviere toscano ha parlato della crisi della Nazionale e del calcio azzurro.
Nazionale troppo dipendente dalla Juventus? Moggi ne è sicuro
L’ex dg bianconero ha fatto un salto a ritroso nel tempo, prendendo come termine di confronto la finale dei mondiali del 2006, disputata allo stadio Olimpico di Berlino tra l’Italia di Marcello Lippi e la Francia. L’esito, come tutti sanno, fu favorevole agli azzurri che si laurearono campioni del mondo al termine di un’emozionante lotteria dei calci di rigore.
“Abbiamo sempre collaborato con la nazionale. I nostri giocatori a Berlino hanno dato un contributo importante per vincere i campionati del mondo. C’erano tanti giocatori nella nazionale francese, come Vieira, Trezeguet, e anche dall’altra parte c’erano cinque giocatori in più un allenatore come Lippi. Nella stessa partita giocavano nove giocatori della stessa squadra”.
E qui parte l’affondo di Lucianone: “Guarda caso da quando è sparita la Juventus l’Italia è stata eliminata un paio di volte al primo turno e per due volte non è riuscita a qualificarsi al mondiale. Datevi le risposte. Senza Juventus niente nazionale? Lo dovete dire voi, non io”. In realtà, non è del tutto vero che la Juventus sia sparita dalla Nazionale italiana.
Durante l’era di Roberto Mancini cominciata nel 2018, sono stati dieci i giocatori bianconeri convocati in azzurro. E non si può non dimenticare lo straordinario contributo che tre di loro – Bonucci, Chiellini e Federico Chiesa – hanno offerto in occasione della vittoria agli Europei del 2021.