Mac Allister, campione del mondo con l’Argentina, può essere il prossimo acquisto della Juve: l’incredibile storia della sua famiglia.
La Juve potrebbe aggiungere in rosa un altro campione del mondo. Oltre a Paredes e Di Maria, a segno nella finale contro la Francia, si fanno sempre più insistenti le voci sull’arrivo di Mac Allister. Un colpo a sorpresa per i bianconeri che, anticipando la concorrenza, avrebbero messo le mani sul centrocampista del Brighton legato a una famiglia con una storia molto particolare.
Nonostante la crisi societaria e gli scadenti risultati in campo, la Juventus continua a essere una meta affascinante per molti giocatori anche chi ha appena vinto i Mondiali da protagonista con la propria Nazionale. In Qatar Mac Allister non doveva neanche andarci ma, a causa di alcune indisponibilità, ha strappato la convocazione fino a conquistarsi addirittura il posto da titolare.
Una favola per il classe ’98, nato a Santa Rosa in un giorno a dir poco speciale: il 24 dicembre che quest’anno ha festeggiato a distanza di una settimana dal trionfo con l’Argentina. E’ indubbiamente il miglior momento della sua carriera, iniziata in patria prima di spostarsi e sbocciare in Inghilterra dove si è fatto subito conoscere grazie al suo grande talento.
Mac Allister, calciatore dalla nascita: il motivo è sorprendente
I tifosi della Juve, se dovesse veramente sbarcare a Torino, impareranno a conoscere tutti i lati di Mac Allister anche quelli più privati. Nel frattempo però possiamo già ripercorrere la sua giovane parabola da calciatore che aveva già scritto nel suo destino. Il pallone infatti fu amore a prima vista grazie alla forte passione trasmessa dalla sua famiglia, soprattutto dal padre Carlos.
Quest’ultimo è stato un ex difensore dell’Argentinos Juniors e del Boca Juniors, le maglie indossate anche da suo figlio a inizio carriera. Una storia molto suggestiva anche perché entrambi hanno rispettivamente giocato al fianco di Maradona e Messi, le due leggende del futbol argentino. Inoltre anche gli altri due fratelli più grandi, seppur avendo avuto meno successo, giocano nel professionismo.
Insomma una dinastia, partita dalla Pampa e poche settimane fa arrivata sul tetto del mondo. Un altro curioso aspetto in comune tra Carlos e Mac è il soprannome “El Colo” (Il Rosso) per via dei colori dei capelli, una rarità in Sudamerica. Dietro questo aspetto però ci sono le origini scozzesi dei loro antenati che sono discendenti anche dell’Italia (precisamente del Molise). Un motivo in più per accettare l’offerta dei bianconeri che non vedono l’ora di accogliere una delle rivelazioni più belle dei Mondiali.
