Dal Pallone d’Oro del 1993 ad una vita lontano dai riflettori: cosa fa e dove vive oggi Roberto Baggio.
Ormai da anni Roberto Baggio è uscito di scena dal mondo del calcio. Ha provato in un primo momento a rientrare nel giro, dopo il deludente Mondiale dell’Italia nel 2010, come Presidente del Settore tecnico della Federazione. Successivamente ha anche conseguito il patentino per diventare allenatore, senza mai utilizzarlo. Dopo soli due anni e mezzo nella FIGC, Baggio decise a gennaio del 2013 di lasciare l’incarico ribadendo tutta la sua frustrazione per non essere riuscito a cambiare il calcio italiano: “Non ci tengo alle poltrone“.
Nonostante la poca visibilità mediatica, le poche interviste rilasciate, il Divin Codino è uno degli atleti italiani più apprezzati per la genuinità che traspare dalle sue parole e dal suo sguardo. L’ex attaccante vicentino ha lasciato un ricordo indelebile nella mente dei tifosi, che ancora oggi si domandano il perché delle sue scelte di vita. Infatti, una volta dato l’addio al calcio e alla FIGC, Baggio ha deciso di non ricoprire alcuna carica e di non diventare opinionista in tv, per delle semplici ma valide ragioni. Ecco oggi cosa fa l’ex fantasista del calcio italiano.
Roberto Baggio, basta calcio: cosa fa oggi in aperta campagna
L’ex attaccante di Fiorentina, Juventus, Inter, Milan, e tante altre società italiane, ha deciso di abbandonare il mondo del calcio e di non seguire più assiduamente le partite. Roberto Baggio ha perso l’interesse per il pallone e vive meglio con sé stesso. “Non guardo le partite, non mi divertono quasi mai – ha detto non molto tempo fa il Divin Codino a la Repubblica, che poi ha spiegato perché evita di andare in tv e commentare le sfide – Sono a disagio quando devo dare giudizi sugli altri. Non vado in televisione: vedo ex colleghi che sentenziano come i professori, ma me li ricordo incapaci di fare tre palleggi con le mani“.
E così, tra la collezione di anatre mostrata nella serie tv “Una semplice domanda” con Alessandro Cattelan e il silenzio della campagna, Baggio si è ritirato dal campo di calcio per coltivare i campi. Oggi si trova ad Altavilla Vicentina nella sua villetta, in assoluta tranquillità, con il solo scopo di “arare, spalare e piantare“. E pensare che esattamente 29 anni fa conquistava il Pallone d’Oro, diventando nel 28 dicembre del 1993 il calciatore più forte dell’anno. In pochi avrebbero immaginato questa vita da eremita, con la Fiat Panda 4×4, lontano dai riflettori ed il totale disinteresse verso il calcio contemporaneo. Insomma, Roby ha trovato la serenità necessaria nelle piccole cose. Nella semplicità della vita quotidiana.