L’agente Lodovico Spinosi è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in diretta su TvPlay.
Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda su TvPlay, l’agente Lodovico Spinosi ha detto la sua in merito al caso Karsdorp e ai rinnovi di Leao e Skriniar. Queste le sue parole:
CASO KARSDORP – “Ci sarà sicuramente stata da parte dell’allenatore una sua strategia, poi non so se la società ne fosse a conoscenza o meno, ma ne è venuto fuori un dipinto del giocatore che va contro gli interessi dalla Roma. Poi parliamo di un giocatore che gioca in Serie A, è un calciatore di pallone di livello secondo me medio/alto, che nella rosa di una squadra importante ci può stare. Poi a Roma basta che torna a fare 6 o 7 partite bene e diventa Cafù, questo è l’errore che facciamo nella percezione di un giocatore. Sicuramente poteva essere gestita meglio la situazione, bisogna capire se c’era una strategia dietro saltata per motivi che non so”.
VLAHOVIC COME STA – “Andrebbe chiesto al suo agente Darko Ristic, io ho aiutato nella trattativa, non lo seguo nel quotidiano, so che ha grande voglia di fare bene alla Juventus come ha fatto alla Fiorentina, questo lo ha dimostrato sempre, anche nelle partite in cui non è andato bene, ha sempre messo voglia e cattiveria, ha affrontato magari un periodo meno prolifico e con prestazioni al di sotto delle aspettative. Speriamo si sia messo alle spalle i problemi fisici che lo hanno condizionato anche al mondiale ora si ritufferà con tanta voglia nel campionato”.
RINNOVO SKRINIAR – “Sarebbe importante per il calcio italiano, però Skriniar non è nato a Milano, non lo so se la fascia di capitano basti e non so se ha la mentalità per ritenere questo talmente importante da rifiutare la proposta di un club come il PSG. Mi metto dall’altra parte, c’è un offerta da una delle città più belle del mondo, uno dei club ambiziosi del mondo, mi danno 5 milioni più all’anno per quattro o cinque anni, quando arrivano queste squadre noi purtroppo risultiamo perdenti. Auspico possa rinnovare con l’Inter, ma dobbiamo prendere in considerazione il fatto che andrebbe in una squadra con giocatori fortissimi. In Francia vince facile e hanno l’ambizione di vincere la Champions League, prima o poi ce la faranno. Lui poi avrà già guadagnato tanto, ma 4 milioni in più all’anno fanno tanto la differenza. Fare poi la bandiera dell’Inter per uno straniero, si ti può cambiare lo Zanetti, ma è difficile rinunciare a una proposta come quella del PSG. Cristiano Ronaldo all’Al Nassr solo per i soldi? Lui però ha 40 anni, non lo vuole nessuno tra i top club e ha già vinto tutto. Skriniar se non va al PSG avrà comunque proposte da altri top club, poi se ci fosse un duello tra Barcellona e PSG io andrei al Barcellona, ma se c’è la proposta di un top ”.
RINNOVO LEAO – “Secondo me vale lo stesso discorso fatto per Skriniar. Il Milan ha una storia pazzesca, ora ha una squadra anche giovane. Quando però arrivano offerte da club di una certa categoria, come il Baryern Monaco, il PSG, le inglesi, diventa difficile. Parlando anche con altri agenti si vede come la Serie A sia sostanzialmente una seconda scelta. Di recente ho parlato con l’agente di Fofana del Molde, in Italia gli hanno detto che non era pronto. Però una volta potevamo prendere i giocatori pronti a 28-29 anni da certe squadre, ora no. Il papà di Leao poi credo abbia fatto confusione, perché poi parlano un paio di agenti e quindi intorno al ragazzo c’è confusione e questo non agevola il Milan perché tutti proveranno a fare l’affare e a proporlo in giro. Il rischio è che a giugno sia veramente un’occasione per le altre squadre”.
