Viviano a TVPLAY: “La ripresa della Serie A è un’incognita, sara una scoperta”

Il portiere del Karagumruk Emiliano Viviano è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it nella trasmissione TvPlay, che va in onda su Twitch.

Il portiere del Karagumruk Emiliano Viviano è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it. Sul tavolo di discussione nella trasmissione TvPlay in onda su Twitch la ripresa del campionato, il ruolo del portiere oggi e il suo rapporto con Hamsik. Queste le sue parole:

Emiliano Viviano ai microfoni di Calciomercato.it

 

SALT BAE: “La maggior parte delle persone qui non lo sopporta. Lo conosco, abita vicino da me. Fa un pò scena. Quando uno diventa famoso diventa antipatico“.

CAMPIONATO: “La ripresa è ovvio che sia una incognita, andiamo incontro a una cosa che non c’è mai stata. Bisogna vedere chi ha recuperato, bisogna fare delle valutazioni. Sarà una scoperta”.

PORTIERE MILAN: “Tătărușanu? Non è una cosa che mi piace, quindi non credo che lui alla fine abbia inciso in negativo, allo stesso modo Maignan quando è presente incide in positivo. In un campionato intero lui da tanto a livello di gioco, ma avendo visto Tătărușanu non penso che abbia inciso negativamente. Maignan ovviamente porta tantissimo..”

RUOLO DEL PORTIERE: “Ti dico che è cambiato, è stravolto. Prima per esempio la tecnica di base non era fondamentale, in una settimana ti ci dedicavi dieci minuti. È cambiata l’interpretazione del ruolo, oggi si tende a gestire lo spazio. Per come la penso io è cambiato in positivo, con questo nuovo tipo di calcio se avessi dieci anni di meno farei molto di più. Prima andavo a giocare con Milan e Juve mi dicevano che tutti tiravano forte, con il pallone che pesava 10kg. Adesso è tutto stravolto, alla pari del ruolo dei difensori”.

RUOLO DEL PORTIERE CONSIDERATO ‘MATTO’: “Avevo un allenatore alle giovanili che mi diceva sempre che “i portieri devono essere grulli, ma tu insisti”“.

GIOVANI TURCHI: “Ce ne sono un paio, come Guler che è del 2005. Il problema è che gli mancano le basi, non lavorano come noi. Bisogna vedere se il talento lo riusciranno a sviluppare a lungo andare“.

HAMSIK: “Quando ha scelto il Napoli era con me in vacanza e ha firmato mandando un fax in albergo. A differenza di Mertens che è arrivato a Napoli nel suo punto più alto, Marek è arrivato lì in un momento decisamente diverso”.

LAZIO: “Erkin è un ragazzo che è l’esatto opposto di quello che vuole Sarri, lo vedrei bene alla Fiorentina“.

IMMOBILE: “Non penso che sia l’attaccante perfetto per come Sarri vorrebbe giocare, ma alla fine uno come lui te lo tieni stretto. Secondo me dovrebbero puntare su un giovane come Cheddira, uno che viene lì e che gioca anche venti minuti. Se prendi Petagna non penso che sia contento“.

 

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