La storia del logo dell’Inter parte da molto lontano: gli aneddoti sullo stemma nerazzurro sono tutti da conoscere. Qual è la sua storia? Tutti i dettagli.
La società interista nacque nel 1908 e nell’arco della sua storia sono tanti i loghi modificati. Tutto partì da un obiettivo ben preciso, ovvero quello di disegnare un logo che potesse rappresentare in tutto e per tutto l’idea di calcio nerazzurro. A realizzarne il primo dell’Inter fu Giorgio Muggiani con il logo dell’allora Foot-Ball Club Internazionale Milano.
L’idea arrivò in una notte di marzo e fu segno tangibile di un tratto ben distintivo e riconoscibile del club. Centinaia di calciatori, dirigenti e milioni di tifosi hanno visto con i propri occhi i cambiamenti derivati ai vari periodi storici. La tradizione di Muggiani resta ben presente, i colori nero e azzurro mai eliminati – a tratti anche l’oro – senza dimenticare la presenza del biscione.
Stemma Inter, la storia al passo con i tempi
Il primo logo fu realizzato alla presenza di 44 soci fondatori nel ristorante Orologio, precisamente in piazza Duomo 22, dal pittore e disegnatore Giorgio Muggiani. Sovrapposta in questo caso le lettere FCIM sovrapposta su sfondo d’oro, accompagnato da due cerchi concentrici a tinte nerazzurre. Durante il periodo fascista ci fu però la necessità di apportare modifiche, con tanto del nome che passò ad Ambrosiana: qui ci fu stemma con fascio littorio su sfondo blu, accompagnato da scudo visconteo e anche da quello rossocrociato che simboleggia Milano. Quest’ultimo restò soltanto fino alla stagione 1928-29.
Dal 1933 cambiò invece il logo, ma soprattutto il nome della società: si passò da Associazione Sportiva Ambrosiana alla parola Inter. Si trattò in questo caso di un forte richiamo al senso delle origini, un tratto distintivo che i tifosi accolsero nel migliore dei modi. Con la fine della Seconda guerra mondiale, precisamente durante la stagione 1958-59, sulle divise comparve il primo logo. In quella stagione segnò ben 33 gol Antonio Valentin Angelillo.
Dal centenario all’ultima modifica
Il biscione, stemma di origine della famiglia Visconti, fu da sempre tratto distintivo, pur non comparendo nello stesso modo nei vari stessi modificati nel corso degli anni. Da fine anni Settanta agli inizi degli Ottanta il logo ripose grande attenzione sulla figura del biscione, con tanto di cambiamenti, senza dimenticare la conquista dei titoli nazionali che toccarono quota 10. Da ricordare nella stagione 2007-08 il centenario della fondazione del club, con tanto di scritta 1908-2008 e la scritta 100 ANNI INTER.
L’ultima modifica avvenne nel 2020. Versione basata sui dettagli con un solo cerchio nero, sfondo azzurro e scritta bianca. Scelte dimensioni più composte e allo stesso tempo ben riconoscibili. La stella fu riportata al significato originario, venendo utilizzata sulle divise ufficiali, nella parte superiore allo stemma, per rappresentare gli scudetti vinti.