L’ucraino Mudryk ha conquistato le big d’Europa e piace anche al Milan ma Nicolini ha frenato gli entusiasmi a Tv Play
Quando Roberto De Zerbi iniziò a lavorare allo Shakhtar Donetsk si è accorto subito di possedere un gioiello. “Se non diventi un campione con me, non lo diventerai mai. Credo in te, nelle tue qualità” gli ha detto al telefono. Quel giocatore, il primo che ha chiamato dopo aver assunto l’incarico, è Mykhaylo Mudrik. Il tempo ha dato ragione al tecnico italiano ora sulla panchina del Brighton. Quest’anno Mudryk ha segnato sette gol e servito sette assist in 12 presenze nel campionato ucraino.
L’Europa ha messo il suo talento davanti agli occhi del mondo. L’inverno scorso uscì tra gli applausi in Champions League dal Santiago Bernabeu nonostante una sconfitta per 2-1 contro il Real Madrid.
Quest’anno l’esterno classe 2001, già convocato otto volte in nazionale maggiore, ha continuato a stupire. A Lipsia ha fatto impazzire il terzino Mohamed Simakan, servendo due assist decisivo e il terzo gol nel largo 4-1 degli ucraini. Ha piazzato poi una doppietta contro il Celtic decisiva per sigillare il terzo posto nel girone che vale la possibilità di proseguire il cammino internazionale in Europa League.
Su di lui è forte l’interesse dell’Arsenal, ha detto qualche giorno fa Carlo Nicolini, il vice di Darjo Srna, ai microfoni di Calciomercato.it su Tv Play. Nicolini considera il gioiello dello Shakhtar il giocatore più forte nel suo ruolo insieme a Mbappè, Leao e Vinicius.
Nicolini fissa il prezzo di Mudryk: l’annuncio a Tv Play
Mudryk, ha detto, è regolarmente convocato per il primo ritiro dello Shakhtar in programma dal 9 gennaio al 9 febbraio. Ma non è detto che rimanga fino alla conclusione. “Si sono interessati in tanti indirettamente a Mudryk, senza un’offerta ufficiale. Telefonate ce ne sono state tante. Credo che ad oggi le squadre italiane facciano fatica a prendere un profilo del genere, sia per quanto vale sia per la mancanza di coraggio nell’investire su un profilo così” ha detto Nicolini.
Dell’ucraino si è parlato anche come possibile vice-Leao al Milan. “Le italiane portano proposte basse, non ci sediamo neanche per trattare. Ci sono tante candidate inglesi, c’è la spagnola di turno, la francese di turno, ma ora ci vogliono cifre giuste per portarlo via” diceva Nicolini a Tv Play a ottobre.
“Noi valutiamo Mudryk più di Antony del Manchester United, pagato 100 milioni. Noi non non siamo obbligati a vendere, non vogliamo fare fenomeni. Non vogliamo sparare cifre che non sono realistiche. Se si vogliono prendere certi calciatori che fanno la differenza nei top club ci vogliono anche i soldi giusti”.
