Kim, Kvaratskhelia, Zielinski: quanto costerebbero al Napoli i rinnovi

In casa Napoli si comincia a porre il problema dei rinnovi. Scopriamo la situazione in vista delle prossime stagioni.

La seconda parte di stagione, che comincerà a gennaio, è ormai alle porte. Il Mondiale in Qatar è archiviato e il Napoli di Luciano Spalletti vuole confermare sul campo lo splendido ruolino di marcia tenuto nei primi mesi.

Zielinski, Kvaratskhelia e Kim
Il punto sui rinnovi del Napoli (TvPlay.it)

Lo spettacolare rendimento dei giocatore partenopei pone in primo piano anche il capitolo rinnovi. Il ds Giuntoli, autore di un lavoro certosino sulla rosa azzurra, è già attivo per cercare di confermare gli artefici dei mesi iniziali da record.

Napoli, la situazione rinnovi

Napoli Giuntoli
Il ds Cristiano Giuntoli (ANSA)

Partendo dai giocatori in scadenza, l’obiettivo di Cristiano Giuntoli è quasi sicuramente confermare definitivamente il trio dei prestiti. Raspadori, Ndombelè e Simeone hanno dato ottime risposte, anche se la cifra per i loro riscatti non è di certo a prezzo di saldo. Per l’ex Sassuolo sono 30 i milioni di versare nelle casse degli emiliani; stessa cifra per Ndombelè, di proprietà Tottenham, arrivato in Campania con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Per Simeone, invece, la cifra si aggira sui 15 milioni di euro. Ad essi andrebbero aggiunti altri 7 milioni netti totali per il salario dei tre. Insomma, numeri non da poco.

Nel 2024 andranno in scadenza giocatori importanti come Zielinski, Lozano, Meret, Politano e Rrahmani. Sul polacco, Giuntoli si sta già muovendo, ma ancora l’accordo è lontano. Il classe ’94 percepisce 3.5 milioni netti a stagione e vorrebbe guadagnare qualcosa in più: valutazioni in corso. Possibile invece la separazione con Hirving Lozano: il messicano è quello che guadagna di più (4,5 milioni a campionato) ma il suo rendimento è spesso discontinuo. La società azzurra potrebbe dunque venderlo la prossima estate per mettere soldi a bilancio in entrata e risparmiare anche sul salario del giocatore. I restanti 3 dovrebbero essere confermati, non pesando particolarmente sui quadri economici societari. Rispettivamente percepiscono 1, 2.2, e 1.8 milioni di ingaggio.

Nel 2025 sarà il turno di Osimhen, Anguissa, Lobotka e Kim. Tutti e 3, salvo colpi di scena, faranno sicuramente parte del Napoli del futuro. Attualmente rappresentano l’ossatura della formazione di Spalletti ed è probabile che si vada incontro anche ad un aumento dei loro stipendi pur di farli rimanere in Campania. Il nigeriano è quello che guadagna di più (4.5 milioni l’anno), mentre i retsanti si aggirano intorno ai 2 milioni o poco più.

Situazione decisamente più “tranquilla” per Kvaratskhelia e Olivera, altra sorpresa targata Giuntoli. Tutti e due andranno in scadenza nel lontano 2027, ma per blindarli ulteriormente il Napoli potrebbe già a fine campionato proporre un ulteriore rinnovo a cifre decisamente più alte di quelle attuali. Entrambi, infatti, percepiscono poco più di un milione a stagione.
Gli azzurri già oggi lavorano al futuro, anche a costo di investire qualcosa in più, ma con l’obiettivo di puntare sempre più in alto.

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