Il 2022 è stato un grande anno per il Milan, dallo Scudetto al passaggio del turno in Champions League, i 5 migliori match dei Rossoneri.
Il Milan e i milanisti, nonostante nessun altro ci credesse, sapevano che quello che si stava creando con Maldini, Pioli ed il ritorno di Ibrahimovic era qualcosa di speciale. Non tutti in realtà, perché anni di amarezze, delusioni e speranze disattese avevano creato uno strato di pessimismo difficile da rimuovere del tutto. Alla fine invece è successo quello che davvero pochi anche tra gli ottimisti credevano, il Diavolo è tornato a vincere lo Scudetto. Anche in questa stagione i Rossoneri sono partiti bene, anche se il Napoli finora ha fatto meglio. Scopriamo quali sono le migliori 5 partite disputate dal Milan.
“Succede solo a chi ci crede“, non è un caso se questo è diventato lo slogan del Milan vittorioso nello scorso campionato. Torneo che si è concluso con la vittoria per 0-3 sul campo del Sassuolo. E’ proprio dall’ultimo atto che inizia la top 5 dei migliori match giocati dai Rossoneri. Quella di Reggio Emilia non era una sfida facile, soprattutto a livello mentale. Il braccino e la cosiddetta “paura” di vincere che può bloccare testa e gambe, specialmente in una squadra giovane e non più abituata a vincere. Il Milan però quel giorno ha giocato in una sorta di succursale di San Siro.
I supporter milanisti infatti hanno letteralmente invaso lo stadio e la città, al punto che i tifosi neroverdi erano una sparuta minoranza. Il clima elettrico ha quindi spinto il Diavolo verso il trionfo, archiviando il risultato già nel primo tempo giocato con una cattiveria agonistica rara.
In quarta posizione un’altra vittoria esterna, il 1-2 dell’Olimpico contro una Lazio davvero ostica. Qui i Rossoneri non hanno fatto una grande partita, anzi, il primo tempo era stato particolarmente deludente. Tuttavia per molti è stato questo il match chiave del campionato scorso. L’Inter era avanti grazie al match giocato precedentemente, ma soprattutto con l’idea del “jolly” dato dal recupero contro il Bologna ancora da disputare. Un pareggio avrebbe fatto fuori i Rossoneri, ma la zampata all’ultimo respiro di Tonali ha probabilmente inferto un colpo ai nerazzurri a livello psicologico, che infatti a distanza di pochi giorni perse clamorosamente proprio a Bologna.
La top 3 dei migliori match del Milan nel 2022
Sul gradino più basso del podio troviamo l’ultima partita casalinga del Milan nello scorso campionato. Milan-Atalanta, l’ultimo ostacolo prima della trasferta col Sassuolo. I Rossoneri hanno sfoderato una prova di carattere e tecnica sublimata dalla bellezza delle reti segnate. Il 2-0 finale infatti è firmato da Leao, che lanciato a rete mette in mostra il suo mix di velocità e tecnica. Prima imprendibile poi abile a far passare la palla sotto le gambe del portiere. Soprattutto però questa partita si ricorda per la rete coast-to-coast di Theo Hernandez. Il terzino francese inarrestabile nella sua discesa, che era partita dall’area rossonera e terminata in quella nerazzurra per mettere a segno il gol più bello del campionato.
Al secondo posto il derby che ha segnato la svolta del campionato 2021-22. Il Milan qui non gioca affatto bene, anzi. Come Simone Inzaghi sottolineò in maniera piuttosto concitata, l’Inter dominò per ben 70 minuti, finché poi non si è girato Giroud. In realtà la vera svolta tattica era arrivata con l’ingresso di Brahim Diaz, che ha cambiato il volto di un Milan privo di idee fino a quel momento e in balia dell’avversario. Il risultato però consegna alla storia una clamorosa rimonta nel segno del 9 francese che da quel momento entra a pieno titolo nel cuore dei tifosi, specialmente con il movimento con cui si è liberato dalla marcatura di De Vrij per il 2-1 definitivo.
In prima posizione un altro derby, stavolta quello di questo campionato. Il Milan ritrovava i cugini alla 5a giornata, dopo avergli strappato lo Scudetto. Negli ambienti interisti e tra diversi addetti ai lavori sussisteva la convinzione che la squadra di Simone Inzaghi sia comunque più forte. La partita sembrava anche dimostrarlo nelle prime battute, con il vantaggio dei nerazzurri, che comprensibilmente bramano vendetta. Il gol di Brozovic arrivava infatti dopo pochi minuti, ma a non essere d’accordo stavolta era l’MVP del campionato scorso, Rafael Leao. Il portoghese si è inventato 2 reti, una più bella dell’altra e poi insieme al solito Olivier Giroud, ha fissato il risultato sul 3-2 finale. Una prova di forza dall’importanza soprattutto simbolica, perchè legittima definitivamente il tricolore sulla maglia rossonera.
