Napoli doppio ko, ecco i motivi per cui Spalletti non deve preoccuaparsi

Doppio ko e 7 gol incassati per il Napoli nelle ultime due uscite. Eppure, Luciano Spalletti non deve preoccuparsi: ecco i motivi

I tifosi che mercoledì scorso, nonostante il freddo, erano presenti sugli spalti del “Maradona” per il match tra il Napoli e il Lille hanno pensato di stare assistendo a una puntata di “Chi l’ha visto?”. Gli azzurri stavano soccombendo per 4-0 (il match è poi terminato 1-4 con la rete della bandiera di Giacomo Raspadori) e della sbalorditiva squadra che ha dominato nella prima parte di stagione neanche l’ombra.

Napoli doppio ko Spalletti non preoccuparsi
Luciano Spalletti, ecco perché non deve preoccuparsi (TvPlay.it)

Il Napoli ha chiuso il ciclo di test match in vista della ripresa, dove è atteso dal big match di San Siro contro l’Inter, con 2 ko, tra l’altro, contro squadre, il già citato Lille e il Villarreal degli ex Albiol e Reina, che non appartengono all’elite del calcio. E’ un campanello d’allarme per gli azzurri?

Ebbene, a dispetto delle cassandre che da tempo vaticinano il crollo del Napoli nella fase clou della stagione, come da copione per le squadre allenate da Spalletti, gli azzurri sono apparsi sì spenti, poco brillanti, lontani parenti di quelli che hanno sbaragliato la concorrenza nella prima parte di stagione ma è una conseguenza dei carichi di lavoro cui sono stati sottoposti nel ritiro in Turchia per mettere benzina nelle gambe.

Napoli doppio ko, Raspadori e Osimhen già in forma campionato

Tuttavia, le prime crepe nella difesa, 7 gol negli ultimi due match, non fanno dormire sonni tranquilli, considerato che nel giro di 1o giorni, alla ripresa, i difensori azzurri dovranno vedersela con avversari del calibro di Lautaro Martinez, Romelu Lukaku, Dusan Vlahovic, ecc.

Giacomo Raspadori forma campionato
Giacomo Raspadori è già in forma campionato (TvPlay.it)

Anche in questo caso, però, la scarsa attenzione del pacchetto arretrato è figlia del richiamo di preparazione e poi l’innesto, dato per certo, del 30enne Bereszynski consente di rifiatare agli uomini della retroguardia che finora hanno tirato la carretta, con conseguenti ricadute positive sul loro rendimento.

Anche un Kvaratskhelia apparso l’ombra di quel fenomenale calciatore che si è imposto all’attenzione del mondo del calcio non deve preoccupare più di tanto. Appena avrà recuperato del tutto dall’infortunio alla schiena, Kvara garantirà il suo apporto di imprevedibilità e fantasia come nella sua strabiliante prima parte di stagione. Inoltre, il Napoli ha dimostrato di avere le risorse per sopperire all’assenza del georgiano e del suo bomber principe, Victor Osimhen.

E proprio il nigeriano, che nei sunnominati test match ha dato prova di riuscire a tenere in apprensione la difesa avversaria anche quando non è adeguatamente supportato dai compagni, e un Giacomo Raspadori, 5 gol in tre match, già in forma campionato fanno guardare con fiducia all’importante scontro al vertice di San Siro.

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