La Juventus rischia la retrocessione verso la Serie B già da questo campionato? Ecco che cosa succederà al termine della stagione.
Con la sospensione del campionato, la Juventus è stata travolta dalle intercettazioni che hanno messo in cattiva luce i vecchi dirigenti del club. Non a caso, il cda bianconero si è dimesso e i magistrati vogliono fare chiarezza sulla manovra stipendi, che avrebbe permesso alla società di pattuire accordi privati con i giocatori relativi agli ingaggi.
Secondo quanto dichiarato dal giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni, i calciatori rischierebbero una sanzione importante per aver “sottoscritto accordi non depositati”. Ma la Juventus rischia anche la retrocessione a causa delle false comunicazioni? Ecco come stanno le cose.
Juventus verso la retrocessione? Piccioni spiega
Appena esploso lo scandalo sulle intercettazioni e sulle comunicazioni tra i calciatori bianconeri, in merito agli accordi sugli stipendi, alcuni legali e addetti ai lavori hanno ipotizzato la retrocessione della Juventus al termine di questo campionato. E invece, secondo quanto dichiarato da Piccioni ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay, il club bianconero non rischierebbe fino a questo punto: “Non ho letto delle carte che portano verso la direzione dell’attivazione del comma 2 dell’articolo 31, dove si dice che se queste manovre gestionali hanno cambiato le carte in regola per l’iscrizione ai campionati, allora si rischia la retrocessione dal campionato attuale“.
Dunque, i tifosi bianconeri possono dormire sonni tranquilli. Certo, sarà necessario capire come si pronuncerà la UEFA, che nel frattempo ha aperto delle indagini. Sarà necessario capire se i calciatori bianconeri (e gli ex) saranno puniti con multe o squalifiche importanti. La retrocessione, però, sembra scongiurata: “Bisognerebbe stabilire in maniera incontestabile il valore dei giocatori e su quello dovresti condannare una squadra alla B – ricorda Piccioni – Tutto questo secondo me non succederà“.