Stasera, al “Maradona”, Napoli-Lilla, occasione per lo staff tecnico azzurro per visionare da vicino Tiago Djalò e Jonathan Bamba
Ultimo test match del Napoli che dopo il ko al “Maradona” per 3-2 per mano del Villarreal, che ha visto il ritorno degli indimenticati ex Pepe Reina e Raul Albiol, affronterà, sempre nell’ex “San Paolo”, i francesi del Lilla per affinare la preparazione in vista della ripartenza, il 4 gennaio, dopo lo stop per i Mondiali in Qatar.
Una sfida, quella contro i francesi, che sarà anche l’occasione per osservare da vicino due profili, Tiago Djalò e Jonathan Bamba, entrati nei radar di Cristiano Giuntoli, Ds azzurro, e di Maurizio Micheli, capo dell’area scouting del club partenopeo, già al lavoro per costruire il Napoli del futuro.
Infatti, a parte il prestito di Bartosz Bereszyński dalla Sampdoria, con Zanoli che farà il percorso inverso per farsi le ossa avendo la possibilità nel club doriano di trovare più spazi, e il ritorno di Contini, come terzo portiere, alle spalle di Meret e Sirigu, a gennaio non si registreranno ulteriori movimenti di mercato. Anche in caso di partenza di Demme, che ha molti corteggiatori, il Napoli punterà sull’evoluzione tattica di Gaetano.
Napoli, perché Djalò e Bamba possono essere utili a Spalletti
Il Napoli, come detto, getta le basi del futuro, del resto il patron azzurro Aurelio De Laurentiis, da manager di lungo corso, sa bene che la programmazione e gli investimenti in prospettiva sono fondamentali nel successo di un’azienda, anche calcistica. In quest’ottica si inseriscono i primi passi del management azzurro in direzione di Djalò e Bamba.
Ma i due sono adatti al gioco di Spalletti? Per rispondere al quesito basta dare un’occhiata ai loro numeri stagionali. Tiago Djalò, difensore centrale classe 2000 (il prossimo 9 aprile compirà 23 anni) cresciuto nello Sporting Lisbona ma con un passato al Milan prima di venire inserito nella trattativa che ha vestito di rossonero Leao, in scadenza a giugno 2024, vanta nella prima parte di stagione 14 apparizioni condite da due gol. Fisicità e gol, dunque, per ringiovanire un reparto arretrato che contempla un Juan Jesus che a giugno avrà 32 anni.
Il compagno di squadra Jonathan Bamba, classe 1996 e in scadenza a giugno 2023, ha timbrato il cartellino dei marcatori 4 volte e servito 3 assist in 15 presenze fino allo stop per i Mondiali. Versatilità (può giocare a destra e a sinistra), esplosività e velocità, il giusto mix di qualità per rendere ancor più letale l’attacco del Napoli. Le due operazioni andranno in porto? Chissà. Quel che è certo è che l’ultimo affare degli azzurri con il Lilla, un certo Osimhen, sta pagando straordinari dividendi. Quindi, perché non bissarla?