Dopo le frasi distensive di Totti verso Spalletti, arriva la dichiarazione in diretta sulle cause dei litigi alla Roma
C’eravamo tanto amati. Poi il grande freddo. I due tempi del rapporto tra Francesco Totti e Luciano Spalletti alla Roma continuano ad accendere le passioni e a dividere le fazioni del tifo giallorosso. “Se ci fosse ancora Carletto alla Roma io sarei ancora in campo, penso” ha detto l’ex capitano. La frase, contenuta nel documentario su Mazzone, l’allenatore che guidava la Roma nel giorno del suo primo gol in Serie A, è stata letta e interpretata come un nuovo indiretto attacco a Luciano Spalletti.
“Per me – ha detto invece l’attuale allenatore del Napoli a Sky Sport – i risultati vengono prima di tutto. Penso di essere stato sempre lo stesso, ma sono successe delle cose che hanno determinato alcuni comportamenti diversi”. La lunga storia di litigi e frecciate è ormai nota, e l’abbiamo riassunta già su questo sito. L’ultima puntata della saga, però, è più recente. L’ex capitano e dirigente della Roma, infatti, si è detto dispiaciuto per come ha chiuso i rapporti con l’allenatore toscano. E si è detto pronto a chiarirsi.
“Qualcuno ha fatto litigare Totti e Spalletti…”
Di Francesco Totti e del suo rapporto con Spalletti ha parlato in diretta a Tv Play Carlo Cancellieri, l’attuale allenatore della Totti Weese, la squadra dell’ex capitano della Roma nella Lega di Calcio a 8. Capolista in Serie A, la formazione di Totti era impegnata al circolo sportivo Stella Azzurra, tempio romano del basket, in Coppa Italia. La sfida contro il BVB è stata anche l’occasione per un collegamento speciale con gli inviati del canale nel corso di una lunga trasmissione su Twitch nella quale sono intervenuti anche diversi protagonisti premiati a Salerno agli Italian Sports Awards.
“Totti è stato trattato anche peggio di Cristiano Ronaldo nell’ultimo periodo della carriera – ha detto Cancellieri -, e già immagino cosa può succedere quando finirà Messi. Secondo me avrebbe potuto giocare ancora. Avere in campo Totti, anche solo per un quarto d’ora a partita, è sempre un bene. Vediamo oggi che Matic a ritmi bassi fa ancora la differenza in Serie A. Sono convinto che qualche agente esterno abbia fatto litigare Totti e Spalletti”.