Osimhen, il leader che serviva: perché con lui Napoli può sognare

Il Napoli trova in Osimhen il leader che è mancato in questi anni di successi assaporati ma solo sfiorati. Perché è lui “quello giusto”.

Che il Napoli avesse fatto un affare quando ha preso Victor Osimhen dal Lille per oltre 70 milioni, forse non lo hanno pensato subito in tanti. Oggi però iniziano ad essere molti di più quelli che credono davvero che il nigeriano possa essere il leader che serviva davvero a questa squadra. Perché lui più di chiunque altro può prendere per mano il Napoli per portarlo verso i traguardi sempre sognati.

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Osimhen, il leader del Napoli. (Tvplay.it)

Il Napoli si gode il Natale da capolista e favorita, con un clima di crescente fiducia che accompagna verso la fine dell’anno e la ripartenza della Serie A. L’obiettivo è chiaro, lo Scudetto, nonostante il cammino in Champions League sia andato di molto oltre le più rosee aspettative. Gira tutto per il verso giusto insomma e, nonostante il capoluogo campano e i suoi abitanti siano molto superstiziosi, è difficile scorgere grossi ostacoli almeno ad oggi per la conquista dello Scudetto.

Molto merito per questa situazione va sicuramente al mercato fatto da Giuntoli, chiamato ad assolvere un compito difficilissimo, ovvero sostituire delle autentiche istituzioni. La partenza di Koulibaly, Insigne e Mertens non è stata roba da poco per Napoli, ma questo ha dato modo e spazio per crescere a nuovi leader, uno tra tutti: Victor Osimhen.

Osimhen, perché lui più di Insigne può portare il Tricolore a Napoli

Victor Osimhen è in una stagione di grazie, anche numeri alla mano. A 4 giornate dal giro di boa e con tutto il girone di ritorno da giocare, l’attaccante è già a 5 gol dal suo record personale. Il suo score attuale infatti conta i 9 gol con cui conduce anche la classifica marcatori, realizzati in 11 presenze, contro le 14 marcature in 27 match del campionato scorso. Numeri, entusiasmo e nessuna paura per il bomber mascherato.

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Insigne e Osimhen, quando erano ancora compagni al Napoli. (Tvplay.it)

Non teme neanche la scaramanzia, quando dichiara che il suo gol più bello però sarà quello che farà vincere lo Scudetto al Napoli. L’ha detto in una recente intervista al quotidiano Il Mattino, ma non è tutto. Rispetto al leader da cui ha ereditato lo scettro, Lorenzo Insigne, Osimhen ha più fortuna. Insigne infatti ha dovuto competere contro una Juventus capace di vincere nove titoli di seguito, il Napoli di oggi invece ha come contendente principale il Milan campione in carica, che però oltre alla solita sfortuna con gli infortuni, sembra aver perso un po’ della “magia” dello scorso campionato.

Inoltre Insigne era forse un leader troppo “dentro” l’ambiente e l’atmosfera di Napoli. Non è da tutti infatti saper gestire il carico di pressione che una città passionale come il capoluogo campano può dare, mentre aspetta di rivivere la gioia tricolore dal 1990. Ecco perché un fuoriclasse più “distaccato” e la congiunzione di fattori che si sta verificando quest’anno, come anche l’impatto di Kvaratskhelia, potrebbero far convergere gli astri e rendere il 2023 “l’anno buono”.

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