Un ex compagno si è lasciato andare ad una confessione su Dybala ed il suo Mondiale. La frase sorprende i tifosi dopo la finale.
Paulo Dybala ha vissuto la grande emozione di diventare campione del mondo con la sua Argentina in Qatar. Il fantasista della Roma, per la verità, ha vissuto una spedizione molto particolare al Mondiale, avendo giocato solo pochi minuti nella semifinale, a risultato già ampiamente deciso, contro la Croazia di Luka Modric.
Poi, però, Lionel Scaloni lo ha chiamato in causa nel momento decisivo. La Joya è infatti entrata anche nell’ultima fase della finale contro Francia, tirando e segnando anche uno dei rigori dell’Albiceleste. Così ha rotto un tabù che riguardava i rigori sbagliati da parte dei giocatori entrati negli ultimi minuti dei supplementari. Sul momento decisivo della sua serata, e probabilmente della sua carriera, ha parlato chiaramente anche un ex compagno di Dybala alla Juventus, ragionando su un punto chiave.
Dybala e la verità dell’ex compagno sui rigori: l’ammissione a sorpresa
Attualmente in forza al Toronto, Federico Bernardeschi ha vissuto le ultime stagioni proprio insieme a Dybala alla Juventus, lasciandola come lui a parametro zero a giugno. Il mancino azzurro è in MLS, ma ha commentato le vicende del Mondiale nella diretta Twitch della pagina Cronache di spogliatoio.
Tra le domande alle quali ha risposto, anche una proprio sul rigore del suo ex compagno nella finale dei Mondiali. E Bernardeschi non ha di certo dimenticato il passato (vincente) degli anni in bianconero, con un dettaglio che rimanda però anche all’Europeo vinto da lui stesso con l’Italia. “Quando ho visto Dybala sul dischetto, ho sperato segnasse, perché so cosa vuol dire tirare e segnare rigori di quel peso. Ci vuole personalità per calciare rigori del genere, Paulo ha tutte la caratteristiche per prendersi questi rigori“, ha affermato.
Un apprezzamento importante per l’ex numero 10 della Juventus, che è effettivamente andato sul dischetto senza tremare. Nervi saldi ed un rigore preciso senza neanche rischiare troppo, calciato con freddezza ed esperienza. Con lui hanno esultato sicuramente anche i tifosi della Roma (e molti anche della Vecchia Signora), che sperano di poterlo ritrovare mentalmente carico in vista della ripresa della Serie A.