Scopriamo la Top 11 della Serie A che sarà premiata agli Italian Sports Awards a Salerno. Immobile guida l’attacco
Bastoni e Biraghi, Zaccagni, Barella e Immobile. Sono solo alcuni dei nomi che compongono la Top 11, la formazione ideale dei calciatori italiani della serie A che sarà premiata nel corso dell’undicesima edizione degli “Italian Sports Awards – la notte del calcio italiano”. Stasera, al teatro Augusteo di Salerno, ci saremo anche noi di Tv Play, per vivere la serata dal red carpet alla premiazione vera e propria, con interviste e contenuti esclusivi.
Vediamo allora in dettaglio la Top 11 della Serie A. In porta Luigi Sepe, numero 1 della Salernitana, che nella prima parte della stagione 2022-23 ha giocato quindici partite con la Salernitana, e ha incassato 24 gol restando in tre occasioni con la porta inviolata. “Dobbiamo continuare a fare ciò che abbiamo fatto fino ad ora, continuare su questa strada” ha detto ai nostri inviati presenti a Salerno per la cerimonia di premiazione.
Top 11 della Serie A agli Italian Sports Awards: Binaghi guida la difesa
La formazione ideale della Serie A si disegna con un 4-4-2. A destra, nella linea difensiva, c’è Davide Faraoni, punto di riferimento del Verona, sempre più continuo. Nonostante la situazione difficile dei gialloblù, non si è conclusa quella che raccontato, in un podcast del club, una storia d’amore con l’Hellas. “La società mi ha preso in un momento difficile e mi ha dato fiducia, questa è una tappa fondamentale della mia carriera e della mia vita” ha detto.
Al centro della difesa Alessandro Bastoni e Gianluca Mancini. Il centrale dell’Inter ha segnato un gol e servito due assist nello scorso campionato ma non ha convinto nella prima parte di questa stagione. La svolta è maturata, per lui e per la squadra, dopo la sconfitta di Udine. In quella partita Inzaghi ha sostituito nel primo tempo Bastoni che non l’ha presa bene ma ha poi chiarito. Il suo rendimento è via via cresciuto, anche come uomo assist. Per questo, ha spiegato, deve ringraziare il settore giovanile dell’Atalanta per gli insegnamenti ricevuti sulla tecnica di base.
Mancini è invece uno dei fedelissimi di Mourinho alla Roma. In questa stagione ha saltato solo una partita su ventuno in tutte le competizioni. Il rendimento è più altalenante rispetto agli standard a cui aveva abituato i tifosi durante la gestione di Fonseca. Tuttavia le belle prestazioni nelle vittorie contro Inter, Lecce e Sampdoria, e nel match perso contro il Napoli in cui contiene Kvaratskhelia, restano segnali da non disperdere.
La continuità di rendimento non ha aiutato nemmeno Cristiano Biraghi, il capitano della Fiorentina che ha illuminato la scena in Conference League con la punizione sotto la traversa contro gli scozzesi dell’Hearts. I 78 cross ne certificano comunque l’importanza per i viola, che gli riconoscono una leadership di fatto incontrastata. Come tutti i compagni, anche “Biro” sta poi beneficiando del passaggio al 4-2-3-1 che ha rimesso in corsa la Fiorentina prima della sosta per il Mondiale.
Italian Sports Awards, la Top 11 della Serie A: Zaccagni e Barella a centrocampo
A centrocampo, nella Top 11 della Serie A premiata agli Italian Sports Awards, sulle fasce ci sono Mattia Zaccagni e Antonio Candreva. L’ala della Lazio ha segnato cinque gol e segnato tre assist e si è confermato come uno dei migliori interpreti del suo ruolo in campionato. Il neo-papà punterà a questo punto a raggiungere la doppia cifra e a portare la Lazio in Champions.
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Senza dubbio, anche Candreva è uno dei protagonisti della stagione. Capace di segnare a Torino contro la Juve e a Roma contro la Lazio, l’ala della Salernitana ha chiuso la prima parte della stagione con due reti su sei tiri in porta, in 584 minuti di presenza in campo. Da non sottovalutare il 39% dei duelli vinti e i 22 passaggi chiave effettuati. “E’ bello giocare all’Arechi, c’è grande entusiasmo” ha detto a Tv Play nel corso della diretta su Twitch.
Impossibile, poi, non premiare Nicolò Barella, colonna dell’Inter di Simone Inzaghi. Il suo rendimento in questa stagione è da record, come certificato dalla stessa Lega Serie A. L’ex Cagliari è infatti l’unico centrocampista che in uno dei cinque principali campionati d’Europa sia riuscito da inizio stagione a servire almeno cinque assist e a segnare almeno cinque gol.
Completa il centrocampo Samuele Ricci, vero talismano del Torino che con lui in campo da titolare nel 2022 ha perso solo una volta, contro il Bologna. A Torino si trova bene, il tifo della curva Maratona lo emoziona ad ogni partita. Suonatore di chitarra, buon giocatore di FIFA (a suo dire sicuramente più forte di Linetty), ha promesso di lavorare per riuscire ad abbinare ancora meglio il contributo in fase offensiva e difensiva.
Coppia Immobile-Raspadori in attacco
In attacco, scontata la presenza di Ciro Immobile. Il centravanti della Lazio è il miglior cannoniere della Serie A nell’anno solare 2022 con 20 gol all’attivo, due in più di Osimhen del Napoli, tre in più di Lautaro Martinez dell’Inter. Immobile è l’unico italiano nella Top 5 dei bomber del nostro campionato, chiusa da Arnautovic (16 gol) e Vlahovic (14).
Completa la Top 11 Giacomo Raspadori, passato in estate dal Sassuolo al Napoli. E’ inserito nella formazione come secondo attaccante, anche se Spalletti ha fatto capire che lo vedrebbe bene più indietro, nella posizione con cui Deschamps ha rivitalizzato Griezmann in nazionale ai Mondiali. Raspadori, ha detto il tecnico del Napoli, “va a mettersi in quegli spazi, lega con i centrocampisti o crea la profondità insieme all’attaccante”.
Scelto come allenatore Davide Nicola, arrivato il 13 febbraio scorso alla Salernitana e capace di salvare i campani che avevano ottenuto solo 13 punti nelle 23 giornate disputate prima dell’esonero di Stefano Colantuono. Nicola ha preso la squadra quando era lontana otto punti dalla zona salvezza, e ha ottenuto 18 punti in 15 partite.
Italian Sports Awards: la Top 11 della Serie A
Sepe; Faraoni, A.Bastoni, G.Mancini, Biraghi; Zaccagni, Barella, Ricci, Candreva; Immobile, Raspadori. Allenatore: Nicola.