Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di TVPLAY. Ecco la sua analisi sulla finale dei mondiali, sulle prestazioni di Messi e Mbappè, sul mondiale di Lautaro e Giroud.
SULLA FINALE – “Allora ne ho parlato tantissimo della finale. Io continuo a pensare che sia la finale più bella in assoluto. Qui è cambiato il calcio, ieri fino all’ottantesimo è stata una gara a senso unico e poi però, nell’ultima mezz’ora, sono andati a un livello superiore per superiorità, azioni e livello. Queste combinazioni ti fanno pensare che abbiamo vissuto una cosa rara e unica”.
SULLA PARTITA DELLA FRANCIA, MBAPPÈ E MESSI – “Fosse stata una questione fisica ok. In realtà la Francia è stata fuori dal campo, tanto Mbappè ma per un tempo la Francia non è esistita per niente in campo. Parlo a livello psicologico sia chiaro, successivamente la capacità della Francia è stata quella di uscire da questa situazione. Messi stramerita tutto, Mbappè per me è già il più forte in assoluto, lui fa delle cose impressionanti. Messi ha sfruttato l’ultima occasione per arrivare sul tetto del mondo”
SULL’ARBITRO POLACCO – “La prestazione dell’arbitro polacco è stata superlativa. Lui è stato a livello di Messi e Mbappè. Vedere e non fischiare quel rigore all’ottantesimo è tanta roba, io non so se in quel caso il VAR sarebbe intervenuto. Grandissimo applausi, davvero”.
SUL MONDIALE DI LAUTARO – “È stato un mondiale positivo? No, perché Lautaro è finito in panchina. È stato bravo a restare sul pezzo? Secondo me sì. Ha lasciato qualcosa, il gol di Messi, parlo del terzo, c’è anche il suo zampino. Ha vinto tante cose con l’Argentina, adesso è campione del mondo e ora starà sicuramente festeggiando e non ci penserà a queste cose. Al mondiale ha fatto fatica, ma da quando è entrato lui che l’Argentina ha iniziato di nuovo a essere pericolosa”.
SU GIROUD – “Quanti anni ha Giroud? 36, bene. Uno della sua età, che strappa un contratto del genere, ti dice quello che sta dimostrando sul campo. Se riesci a fare questo, alla sua età e in un campionato competitivo come il nostro è davvero tanta roba. Secondo me l’allenatore della Francia ha peccato di delicatezza nel sostituirlo nel primo tempo. Aspetti la fine del primo tempo, Giroud è uno dei calciatori che ti ha portato in finale. All’attaccante del Milan ieri non sono arrivati palloni giocabili, la Francia nel primo tempo non ha oltrepassato la metà campo e questa sicuramente non è colpa di Giroud”.
SU THURAM – “Lazaro fa avanti e indietro, va e torna. Credo che lui sia in scadenza e poco ci manca. Sicuramente il commento sotto alla foto di Thuram fa riflettere tantissimo. Chiederò direttamente alla fonte, quindi ad Ausilio, se il calciatore francese è nel mirino dell’Inter”.
SULLA PREMIAZIONE – “Il problema non è quello che è accaduto alla premiazione con Messi. Bisogna farsi e porsi altre domande. Perché sono stati fatti lì i mondiali?”.
