Cristiano Ronaldo continua a far parlare di sé. Dopo il Mondiale, c’è da valutare la questione relativa al suo futuro. Un indizio però giunge da un suo ex allenatore.
Avere quasi 38anni e non essere più cercato da nessuno, non è certamente il massimo. Soprattutto se ti chiami Cristiano Ronaldo e, grazie al tuo nome e a tutto ciò che hai vinto, ha guadagnato milioni su milioni, non è il massimo sapere che nessuno è disposto a contare su di te. Un qualcosa di sconvolgente, soprattutto per uno vanitoso e agguerrito come il portoghese che, in tutta la sua vita, ha incentrato il tutto sul fisico e l’allenamento pur di arrivare a dove è arrivato.
Adesso però, causa proprio l’età, nessuno sembra più volerlo perché non è garanzia di successi. In fin dei conti, lo stesso portoghese ha fatto di sé stesso il suo principale business e adesso, con il passar degli anni, rischia di pagare un conto salato. A quanto pare, nessun club europeo sembra essere realmente interessato al giocatore, al punto tale da firmare con un club dell’Arabia Saudita.
Cristiano Ronaldo e l’indizio sul futuro
Insomma, non è proprio il modo migliore per terminare la carriera. Scegliere un club solo perché chi tu vorresti, non vuole saperne di ingaggiarti. A pesare su tale condizione, è anche il fatto che il portoghese vuole lo stesso un lauto ingaggio, anche se non può più garantire prestazioni e risultati come nel passato. Una richiesta che ha portato ad avere ancora di più le porte in faccia da parte di vari club europei.
E così, costi quel che costi, si inizierà la nuova avventura in Arabia Saudita. O forse no? Cambio di programma o ferrea volontà di voler ancora competere? A dare una spiegazione a tutte queste domande ci ha pensato il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, che ha parlato a Radio Rai per commentare il Mondiale in Qatar e ha detto: “Non so quale sarà il suo futuro, ma penso che voglia restare a giocare ad altissimi livelli. Per questo non penso che il mondo arabo possa fare per lui, vuole continuare a competere“.