Juventus, Pogba diventa una variabile: il trequartista rimette in discussione tutto a Torino. Bianconeri pronti a cambiare strategia.
Pogba al centro di tutto. Il trequartista è nei pensieri di Allegri, ma gli scenari non sono proprio rassicuranti. Quel “siamo sinceri: non riesce a fare un metro” decreta un gelo inevitabile tra allenatore e calciatore. Non c’è più niente da fare. L’unica cosa possibile è cercare di recuperare i rapporti e ricucire lo strappo, ma intanto la logica impone altre cose: in primis capire cosa fare, perchè con Pogba inutilizzabile cambiano anche le gerarchie bianconere. Il primo a giovarne potrebbe essere Rabiot anche rinfrancato da questo Mondiale. L’uomo sembrava essere messo da parte, ma il centrocampista potrebbe vivere una tempestiva rinascita.
Il motivo è proprio dovuto all’ex United che non carbura: Allegri vuole tenere Rabiot per evitare di rimanere scoperto in quella zona del campo. Di necessità virtù, senza contare che la parentesi in Qatar ha riacceso le prestazioni del calciatore. Due fattori non da poco che cambiano il calciomercato. Tradotto: la Juventus ascolta ogni tipo di offerta, ma serve concretezza. Evitare di svendere una possibile carta utile è la parola d’ordine alla Continassa.
Tutto in discussione: quello che sembrava immediato – l’addio di Rabiot – diventa secondario. L’ex PSG non solo resta, ma può essere reinventato mediano. Non solo trequarti, ma anche centrocampo: dove serve lui c’è. Menomale, secondo Allegri che si trincera dietro le poche certezze. In attesa di capire il destino di Pogba, il tecnico gestisce le risorse interne ed evita di perdere pezzi per strada. Anche se mamma Veronique, che gestisce la procura del calciatore, è pronta ad ascoltare ogni tipo di offerta. Il ragazzo vuole giocare. Significa che i bianconeri devono dare determinate garanzie. Altrimenti partire resta un’opzione, anche se adesso è passata in secondo piano. Cambiano le gerarchie interne, ma le necessità restano le stesse.
Bella matassa per la Juventus che deve fare i con due ostacoli sulla tabella di marcia: Di Maria e Pogba hanno tradito le aspettative. Fattore importante che ridimensiona anche l’avvenire: ogni cosa può cambiare perché la stagione è ancora lunga, ma un Rabiot in questo stato resta ugualmente un capitale tecnico ed economico su cui puntare. Il discorso sulla cessione è rimandato in estate, forse. La strada della Juve è tracciata, turbolenze permettendo. Quelle che i bianconeri vogliono evitare, specialmente dopo un Mondiale così combattuto dove ha vinto Di Maria ma alla Continassa il vero “vincitore” è Rabiot.
Il centrocampista francese Paul Pogba ha rescisso da pochi giorni. Occhi però al futuro e…
Federico Chiesa continua a far discutere nella sua stagione al Liverpool, e le sirene che…
Il campionato è ripreso e l'Inter ha subito giocato in quel di Verona al Bentegodi.…
Dalla Juve al Manchester United, è in arrivo già a gennaio un incredibile trasferimento di…
L'Inter di Simone Inzaghi sta dominando contro il Verona, ma per i nerazzurri bisogna comunque…
In serata, esattamente alle ore 18.00, è in programma Milan-Juve, ma prima c'è da registrare…