Parisi ha completato un 2022 con numeri da urlo: agli Italian Sport Awards sarà premiato Miglior Giovane e Miglior Rivelazione dell’anno.
TvPlay sarà presente lunedì 19 dicembre sul palco di Salerno, quando verranno assegnati gli Italian Sport Awards, premi per i migliori italiani dell’anno solare 2022 in diverse categorie, dai giocatori ai dirigenti passando per gli allenatori e gli arbitri. Fabiano Parisi, terzino dell’Empoli, avrà però l’onore di ricevere ben due premi, ovvero quello di Miglior Giovane e Miglior Rivelazione.
Il ragazzo di Solofra, d’altronde, si è ritagliato uno spazio sempre maggiore a partire dalla seconda metà della scorsa stagione, allenato da Aurelio Andreazzoli. In questa ultima parte di 2022, prima della sosta della Serie A, ha poi avuto il merito di confermarsi, convincendo anche Paolo Zanetti sulla panchina toscana. Per renderci conto della portata dell’annata del ventiduenne, dunque, diamo uno sguardo ai suoi numeri.
Italian Sport Awards 2022, Parisi Miglior Giovane e Miglior Rivelazione: i premi spiegati con i numeri
La sua carriera, non a caso, è decollata proprio a partire dallo scorso gennaio. Prima, nell’Empoli, il suo impiego è rimasto marginale. A partire dal girone di ritorno della stagione 2021-22, però, Parisi ha disputato tutte le partite, eccetto le quattro in cui era indisponibile. Una certezza assoluta per l’Empoli come terzino sinistro, pur avendo messo a referto un solo assist.
Il giovane dell’Empoli, difatti, è uno di quelli che in Italia risponde all’identikit del terzino moderno. La difesa è certo importante, ma la rivelazione sono i suoi numeri in attacco, diventati ancor più dirompenti con Zanetti. In 25 presenze, nello scorso anno, Parisi aveva tirato 16 volte. Nella prima parte della Serie A 2022-23, invece, è già a quota 12 in 14 partite giocate, in cui ha nel frattempo marcato anche due reti.
Per i suoi, crea stabilmente due chance di tiro a partita, e si sforza ora di rifornire molto di più gli attaccanti. In metà stagione ha messo già a referto sette cross nell’area avversaria, al fronte dell’uno solo registrato nella stagione passato. Tendenza in miglioramento è anche quella nei passaggi all’interno dei 16 metri avversari, passati da 14 a 20.
I premi al Teatro Augusteo di Salerno, dunque, non sono una casualità. Così come non lo è stata la convocazione di un mese fa, la prima in assoluto, con la Nazionale di Roberto Mancini. Ed il 4 gennaio si riparte, Parisi avrà la possibilità di dimostrare ulteriormente le proprie qualità, continuando il suo percorso di crescita come ragazzo e giocatore.