La Francia è pronta ad affrontare la finale dei Mondiali di Qatar 2022, ma c’è l’influenza del cammello che preoccupa: cosa emerge dallo spogliatoio della Nazionale di Deschamps.
La sfida contro l’Argentina si avvicina sempre più e adesso per i transalpini è il momento di comprendere la situazione, con tanto di analisi sui problemi di salute da monitorare insieme a quelli fisici. La concitata influenza del cammello ha colpito la Nazionale francese, da qui tutta una serie di precauzioni per evitare l’aumento dei contagi.
La Francia vuole essere nelle migliori condizioni possibili, specialmente da un punto di vista fisico, da qui le scelte per Didier Deschamps di evitare ulteriori problemi. Nulla a che vedere con il Covid, così dichiarano fonti della Federazione, ma la preoccupazione c’è stata e tuttora emerge chiaramente, eccezion fatta per le dichiarazioni di circostanza.
Mondiali Qatar, Francia e l’influenza del cammello: qual è la situazione in vista della finale
Di fatto Rabiot e Upamecano sono già tornati ad allenarsi, discorso differente invece per Varane e Konaté che sono sotto la lente d’ingrandimento dello staff medico. In entrambi i casi la situazione non sarebbe comunque allarmante e non dovrebbero esserci grossi rischi per la finale, a meno di novità delle ultime ore. Anche Kingsley Coman è fermo da due giorni a causa di febbre e raffreddore.
Ma questione tocca anche problemi fisici con Theo Hernandez e Tchouameni tenuti a riposo per problema muscolari. Fatto sta che comunque i giocatori Kolo Muani e Dembelé hanno parlato in conferenza stampa per spiegare la questione una volta per tutte. “Non abbiamo paura del virus, in ritiro stiamo prendendo delle precauzioni. Upamecano e Rabiot avevano mal di testa e mal di stomaco, ma dopo un giorno stavano bene. Speriamo di essere tutti pronti e in forma domani“, hanno ribadito entrambi.
Fastidio di lieve entità invece per Olivier Giroud, Antoine Griezmann e Kylian Mbappé: per i tre giocatori nessun allarme e testa concentrata verso l’ultima gara di Mondiali di Qatar 2022. La sfida con l’Argentina è l’unico pensiero nella loro mente, un sogno tanto atteso da molti.