Lezione indimenticabile a Kylian Mbappé: così papà Wilfried apostrofò il figlio all’interno dello spogliatoio.
Kylian Mbappé è indubbiamente la stella del Mondiale in Qatar. L’attaccante del PSG ha trascinato la Nazionale francese in finale a suon di reti e giocate: un’impresa fermarlo prima che sia letale in zona gol. Oltre alle qualità tecniche e fisiche, è l’atteggiamento in campo che sorprende gli appassionati e i fan del classe 1998.
Il talento del Paris Saint-Germain è cresciuto calcisticamente anche grazie al padre, che lo segue passo passo sin da quando era bambino. Infatti, Wilfried Mbappé – ex calciatore e allenatore – era il tecnico di una squadra giovanile, che Kylian ha frequentato con impegno e dedizione. E senza suo padre non sarebbe mai diventato già Campione del Mondo. C’è un famoso retroscena che riguarda Mbappé, rimproverato dal padre allenatore: ecco che cosa accadde durante un torneo.
Mbappé, così il papà l’ha messo in riga
La stella della nazionale francese è nato a tutti gli effetti in Francia ed è cresciuto a Bondy. Ma i suoi genitori hanno origini africane: il padre è camerunense, la madre algerina. Ciò significa che Kylian Mbappé avrebbe potuto scegliere altre nazionali, ma visto il suo forte legame con la Francia ha deciso di difendere e indossare la maglia dei Galletti.
C’è un curioso retroscena tra padre e figlio, rei di aver avuto una conversazione decisamente importanti ai fini educativi. Infatti, secondo quanto rivelato dalla ex tata di Mbappé alla Gazzetta dello Sport, durante un evento il giovane e talentuoso attaccante si lamentò del livello dei compagni di squadra: “Wilfried gli disse durante l’intervallo che sarebbe potuto restare negli spogliatoi se si sentiva così superiore“. Insomma, senza peli sulla lingua, il padre del bomber insegnò subito al figlio il rispetto e la fiducia nei compagni di squadra. Un momento che evidentemente è stato chiave per la crescita di Kylian.