Il Milan è grande protagonista al Festival del Calcio Italiano: i premi dei rossoneri grazie alla stagione 2021/22 culminata con lo scudetto.
L’anno solare si sta concludendo e come tutte le squadre è tempo di fare bilanci. Di sicuro il Milan può ritenersi soddisfatto del proprio 2022 chiuso un po’ in calo ma comunque straordinario. D’altronde la scorsa stagione è arrivato uno scudetto quasi insperato dopo un’incredibile rimonta ai danni dell’Inter. Un successo che ovviamente ha pesato tantissimo sui premi assegnati dal “Festival del Calcio Italiano”, dove i rossoneri sono stati gli assoluti protagonisti.
Si è chiuso il sipario sul Mondiale 2022 e finalmente tra poco tornerà il campionato, fermo da oltre un mese. Dopo la pausa natalizia ripartirà la Serie A, finora dominata dal Napoli capolista che sta già tentando la prima fuga. Alle sue spalle c’è il Milan che però non ha intenzione di mollare e, come l’anno scorso, proverà a recuperare punti nel girone di ritorno per difendere a tutti i costi il titolo.
Al momento i rossoneri hanno otto punti di ritardo, più lo scontro diretto perso a San Siro, e non potranno più permettersi passi falsi oltre a sperare in qualche battuta d’arresto degli azzurri finora apparsi inarrestabili. Il rientro dalla lunga sosta però rimane un punto di domanda e potrebbe scombinare gli scenari di classifica considerando che non siamo ancora arrivati al giro di boa.
Festival del Calcio Italiano: il Milan prende tutto
Si faranno ancora a lungo i complimenti al Milan, autore di una mezza impresa nello scorso campionato. I rossoneri sulla carta, nonostante arrivassero da un secondo posto, non erano certamente i favoriti per vincere lo scudetto e invece hanno trovato le forze per raggiungere il grande obiettivo.
Il merito è stato di un gruppo molto unito che, anche nei momenti difficili, ci ha sempre creduto e alla fine ha avuto ragione. Come in ogni successo alcuni singoli hanno fatto la differenza ma in questo caso il segreto è stata proprio la squadra, sempre connessa e al fianco del proprio allenatore.
Il grande merito infatti va dato a Stefano Pioli, capace in pochi mesi di risollevare un gruppo allo sbaraglio e portarlo incredibilmente al trionfo. Una rivincita anche a livello personale contro coloro che lo ritenevano un tecnico mediocre e soprattutto “non vincente” dopo le alcune infelici esperienze in carriera.
Milan, i riconoscimenti per Pioli e Maldini
Se il tecnico ha ridato un’anima e un’impronta di gioco, mettendoci la faccia in panchina, bisogna sottolineare anche il lavoro straordinario svolto dietro le quinte da parte della società e di conseguenza dei dirigenti. In particolare da Paolo Maldini, altro artefice di questa rinascita insieme a Frederic Massara con cui ha programmato e gestito alla perfezione le sessioni di mercato con acquisti determinanti alla causa.
Un nuovo ciclo, ancora in corso, in cui tutte le parti hanno il loro compito e lo stanno svolgendo nel migliore dei modi con serenità e professionalità riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori. Tra questi anche dalla giuria dell’undicesima edizione del “Festival del Calcio Italiano” che ha meritatamente assegnato diversi premi ai campioni d’Italia, votati come il miglior club dell’anno. In più c’è gloria anche per i già citati Stefano Pioli e Paolo Maldini, rispettivamente miglior allenatore e dirigente sportivo dell’anno.