La storia di Randal Kolo Muani: un passato incredibile in Italia, fino al gol che permetterà alla Francia di accedere alla finale in Qatar.
E’ stato il mattatore del Marocco, nella partita che ha consegnato alla Francia la finale del Mondiale in Qatar, in programma domenica 18 dicembre contro l’Argentina. E’ stato suo il gol segnato dopo 44 secondi dal suo ingresso in campo che ha eliminato la nazionale nordafricana.
La storia di Randal Kolo Muani, attaccante dell’Eintrach Francoforte, ha dell’incredibile. Avremmo infatti potuto vederlo in Serie C o in Serie B, ma pochi conoscono il suo passato in Italia.
Kolo Muani e quel passato in Italia
E’ l’estate del 2015 quando Kolo Muani, allora sedicenne, riceve alcune chiamate per svolgere dei provini in Italia. Va alla Cremonese, in Serie C, ma non lascia il segno. Successivamente fa tutta la preparazione estiva con il Vicenza, in Serie B. Si mette in mostra e convince la dirigenza biancorossa. Il club veneto è pronto a fargli firmare un contratto. Sembra tutto fatto, ma a fermare la trattativa ci pensa il padre del ragazzo, per niente convinto della nuova destinazione del figlio.
“Devi tornare subito a casa, a settembre inizia la scuola e non voglio sentire storie. Ti ho già preso un biglietto del treno che parte domani mattina alle 10”. Doccia gelata per Randal e il Vicenza. Il ragazzo prega il padre per poter rimanere in Italia, ma non c’è verso. Deve tornare in Francia, sconsolato e con le lacrime agli occhi. “Pensai che con il calcio sarebbe definitivamente finita“.
Tornato in Francia effettivamente Kolo Muani si ritrova senza squadra. Si aggrega ad una formazione dilettantistica per tenersi in allenamento. Svolge un provino al Rennes, ma alla fine la società francese gli preferisce un altro ragazzo. Arriva poi il Nantes, che nota le sue qualità: le cose cominciano finalmente ad andare sui binari giusti. Qui viene fatto crescere fino ad arrivare al debutto in prima squadra. Il resto è storia. Approda poi all’Eintracht Francoforte, sostituisce l’infortunato Nkunku nelle convocazioni di Deschamps e alle fine si rende decisivo nella partita più importante, per eliminare il Marocco, vera e propria sorpresa del Mondiale in Qatar.
A dimostrazione che i treni non passano una sola volta nella vita. Ora c’è quello più importante per Kolo Muani, quello che potrebbe portare direttamente ad alzare al cielo la Coppa del Mondo.