Portogallo, Fernando Santos non è più il C.T. della Nazionale. La decisione arriva di comune accordo: cambiano gli scenari anche per CR7.
Fernando Santos non è più il Commissario Tecnico della Nazionale Portoghese. L’allenatore lascia dopo l’eliminazione prematura dal Mondiale: decisione presa quasi di comune accordo che appare sui canali social della Federazione. Comincia una nuova fase dopo quella iniziata insieme al tecnico nel 2014. Ora si riprende come fosse un punto e a capo. Stesso discorso per Cristiano Ronaldo: che futuro ci sarà per lui? Tutto fermo idealmente a quelle lacrime all’uscita dal campo contro il Marocco.
Fulmine a ciel – più o meno – sereno con la volontà di fare il massimo e soprattutto la certezza di essere indispensabile. Cosa che Ronaldo ha sempre saputo, ma ora ha bisogno di qualche rassicurazione in più. Santos l’aveva messo in panchina per il “suo bene”, CR7 è un concetto che mastica poco. Deve imparare a capirlo per il prossimo futuro, anche se ancora non è detto che possa essere un bene o un male. Dipenderà da chi arriva. Se dovesse subentrare Mourinho, come si vocifera, per lui sarebbe l’inferno.
Portogallo, Cristiano Ronaldo aspetta il nuovo C.T.: gli scenari
I rapporti con CR7 non sono per niente idilliaci dai tempi di Madrid: stesso motivo per cui non è andata con il trasferimento alla Roma. Questo vuol dire che i margini di miglioramento saranno serrati e Ronaldo potrebbe anche pensare a un ritiro dalla Nazionale. Scenario che si sarebbe verificato solo se avesse vinto il Mondiale. Tutto molto diverso con Paulo Sousa, Cristiano Ronaldo vedrebbe di buon grado l’ex allenatore della Fiorentina per tipologia di carattere e approccio.
Una situazione che cambierà anche l’atteggiamento della compagine, con o senza Ronaldo la musica cambia. Anche se appare molto ridimensionato, il suo apporto lo dà in maniera viscerale e profonda. Per questo mal digerisce quando si pensa che sia finito. Il nuovo corso portoghese comincia adesso, il nome nuovo sulla panchina è il più atteso. Anche per capire che tipo di conseguenze ci saranno. Tempo di bilanci non solo per CR7, il cui destino dipende non solo dalla Nazionale con cui comunque resta legato a doppio filo. Persino nella malaugurata ipotesi in cui dovesse uscire di scena.