Non si placano le polemiche sull’assegnazione dei Mondiali 2022 in Qatar: la dura condanna getta nuove ombre sulla scelta della FIFA.
I Mondiali 2022 stanno volgendo al termine ma faranno discutere ancora a lungo. La scelta della FIFA di giocarli in Qatar ha creato tantissime polemiche e ancora oggi non si placa la contestazione a riguardo. Nelle ultime ore è arrivata una nuova pesantissima denuncia contro questo tipo di assegnazione che ha indignato tantissimi appassionati e addetti ai lavori.
Per la prima volta nella storia i Mondiali di calcio si sono organizzati e giocati in un paese arabo. La notizia si sapeva già da diversi anni ma soltanto l’avvicinarsi della competizione ha fatto grande rumore e scalpore. Ormai però la macchina operativa era partita e non si poteva più tornare indietro ma le numerose critiche forse saranno d’insegnamento alla FIFA.
L’organo supremo del calcio è finito letteralmente nell’occhio del ciclone, anche a seguito di diversi documentari che hanno cercato di fare luce su quello c’è dietro a Qatar 2022. In poche parole una serie di interessi economici e accordi politici per aumentare la visibilità di un paese che col calcio ha poco a che fare ma produce tantissima ricchezza a costo di sopprimere i diritti umani. Insomma motivi molto lontani dal sano valore dello sport, dove tra l’altro si è messo in pericolo e hanno perso la vita centinaia di persone.
Mondiali, scandalo in Qatar: “C’è il rischio di falsare tutto”
Ci sono migliaia di persone che ancora non si sono dace pace sulla disputa dei Mondiali 2022 in Qatar. Per la maggior parte della gente un’assurdità e ormai i motivi sono sotto gli occhi di tutti. E’ evidente che la decisione della FIFA nasconde ben altre ragioni rispetto a quelle puramente calcistiche e non a caso stanno scoppiando nuovi scandali intorno alla rassegna iridata.
Negli ultimi giorni si sarebbe scoperto anche il coinvolgimento di alcuni membri dell’Unione Europea in un giro d’affari che è più grosso di quanto si può pensare. A proposito di questi temi, durante la diretta Twitch su TvPlay.it, è intervenuto in collegamento l’europarlamentare Ignazio Corrao che non si è risparmiato, lanciando gravi accuse.
Tra le dichiarazioni più forti, il deputato di Strasburgo ha fatto un curioso paragone per aiutare a riflettere su quello che è successo: “Il Qatar è un paese piccolissimo. E’ come se il Mondiale si giocasse a Milano. Poi si potrebbe affrontare anche il tema del PSG, ci vuole uniformità delle regole altrimenti tutti i tornei rischiano di essere falsati”.