Un annuncio a sorpresa di Lionel Messi ha lasciato sbigottiti e increduli i tifosi: “Domenica sarà la mia ultima partita”
L’Argentina è in festa, un intero popolo non smette di intonare quello che è stato l’inno che ha accompagnato l’Albiceleste fino alla finalissima di domenica contro la vincente della semifinale, in calendario stasera, tra i campioni in carica della Francia e lo strabiliante Marocco.
In tutto il Qatar risuonano le note di “Muchachos, ahora nos volvimos a ilusionar”, brano della band “La Mosca Tse-Tse” riadattato per i Mondiali, colonna sonora dell’avventura iridata della Selecciòn, in particolare è diventato un tormentone la strofa in cui viene omaggiato il compianto Diego Armando Maradona:
“Muchachos, ahora nos volvimos a ilusionar/Quiero ganar la tercera (la terza Coppa del Mondo, ndr)/Quiero ser campeón mundial/Y al Diego/Desde el cielo lo podemos ver/ Con Don Diego y La Tota (genitori di Maradona, ndr)
alentándolo a Lionel/ (“Ragazzi, adesso torniamo a sognare/Voglio vincere la terza/Voglio essere campione del mondo/e Diego/ nel cielo possiamo vederlo/con Don Diego e La Tota/incoraggiando Lionel“.Una festa, quella del popolo argentino che sogna il terzo titolo iridato, sui cui è calata un’ombra di tristezza a seguito dell’annuncio a sorpresa della stella Lionel Messi che, a suon di gol e di assist, ha trascinato l’Albiceleste alla finalissima di Doha. La Pulce, infatti, ha reso noto, nel corso dell’intervista concessa al quotidiano argentino “Olè”, che quella di domenica sarà la sua ultima partita…ai Mondiali, la 26esima, che lo renderà il più presente di sempre nel torneo iridato staccando così Lothar Matthaus. Un percorso iniziato il 16 giugno 2006, in Germania, nel corso del match contro Serbia e Montenegro e che lo ha visto partecipare a 5 Mondiali.
“Se domenica sarà la mia ultima partita a un Mondiale? Sicuramente sì. Ci sono molti anni davanti e non credo che ci sarà l’opportunità. E finire così è il massimo“, le parole della “Pulga” che in vista di domenica ha le idee chiare quanto all’obiettivo che gli preme raggiungere: “I record di Batistuta e Matthaus? Quel che vogliamo tutti è altro. Tutto bene ma l’importante è raggiungere l’obiettivo di squadra che è il più bello di tutti“.
Dunque, domenica, per la gioia degli amanti del calcio, sarà soltanto l’ultima recita di Messi sul palcoscenico della Coppa del Mondo, quindi ancora per qualche anno la Pulce argentina continuerà a deliziarci e a farci strabuzzare gli occhi con le sue magie, i suoi gol e i suoi assist da playstation.
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