Dopo le ultime notizie, Guerreiro sembra potersi avvicinare sensibilmente alla Juventus: perché con lui può cambiare definitivamente la rosa.
La Juventus sta vivendo un momento certamente non semplice su più fronti. Dopo le dimissioni del cda, infatti, si attende l’insediamento di quello nuovo, ma anche novità dal punto di vista legale. In settimana, d’altronde, ci saranno notizie per quanto riguarda la possibilità che il caso passi alla Procura di Milano in quanto la Juventus è società quotata in Borsa.
Dal punto di vista prettamente sportivo, poi, se da un lato si aspetta una decisione concreta della Procura Federale, dall’altro si avvicina sempre di più il momento di tornare in campo. E Massimiliano Allegri non ha certamente di che sorridere, dato che – oltre che di coloro impegnati ancora al Mondiale o ancora di rientro – dovrà fare a meno anche di Leonardo Bonucci e di Federico Chiesa, infortunatisi nelle ultime ore.
È sul mercato che inaspettatamente è arrivato un potenziale assist per i bianconeri. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Ruhr Nachrichten, infatti, Raphael Guerreiro avrebbe definitivamente deciso di non rinnovare il suo contratto (in scadenza a giugno) con il Borussia Dortmund. Il portoghese, dunque, potrebbe rappresentare un nuovo inizio per la Juventus, avendo numeri in contrasto a quelli tipici dei terzini del recente passato.
Juventus, i numeri di Guerreiro fanno sognare: è lui la pedina giusta per Allegri
Quella in corso, per il ventottenne portoghese, è la settima con la maglia del Borussia Dortmund. Un periodo in cui ha collezionato 206 presenze in tutte le competizioni, con la bellezza di 37 gol (da terzino o esterno a tutta fascia) e 39 assist. Proprio su questo secondo aspetto, difatti, vale la pena concentrarsi quando si parla di Guerreiro. Un esterno che in Bundesliga è stato tra i più pericolosi negli ultimi anni.
Un elemento che soprattutto nella stagione 2020-21 ha vissuto la sua miglior annata, chiudendo tra i migliori 10 nel suo campionato non solo per assist, ma anche per passaggi in verticale, nell’ultimo terzo di campo e nell’area di rigore. Ed anche se non è più riuscito a raggiungere numeri del genere, garanzia del suo livello è l’impiego costante, tanto che anche in nazionale Fernando Santos lo ha spesso preferito a Joao Cancelo nel Mondiale (in cui ha messo ha referto 1 gol e 2 assist in 4 presenze).
Per Allegri, in fondo, avere Guerreiro sarebbe la conferma del fatto che si vuol puntare su esterni pericolosi per rifornire l’area di rigore. E, se il 3-5-2 venisse confermato, anche con compiti meno difensivi per lui. La questione da non sottovalutare, in ultimo, è la presenza sulla sinistra di Filip Kostic. Un’eventuale convivenza tra quest’ultimo ed il possibile nuovo arrivato darebbe un ricambio di altissimo livello alla Juventus. Al contrario, se uno dei due facesse fatica ad accettare la panchina, gli equilibri della squadra potrebbero cambiare.