Consigli di mercato per il Milan da parte del lungodegente Zlatan Ibrahimovic: “E’ davvero forte”. Ecco chi ha stregato il fuoriclasse svedese
Zlatan Ibrahimovic morde il freno, non vede l’ora di tornare a disposizione di mister Stefano Pioli ma dall’alto delle sue 41 primavere è consapevole di non potersi permettere il lusso di bruciare le tappe: “Sto seguendo il mio protocollo di recupero e ogni giorno che passa miglioro. Al Milan manca Ibra e a Ibra manca la squadra. Essere in campo è tutta un’altra cosa: l’adrenalina, il pubblico, l’odore dell’erba, i duelli, sentirsi vivo dentro il campo… È questo che mi manca“, ha confessato il fuoriclasse svedese nell’intervista rilasciata al sito spotmediaset.
Del resto, come Ibra ha precisato nel colloquio con “La Gazzetta dello Sport”, “ non c’è un calendario stabilito per il rientro: sono un esperto di gestione degli infortuni, sbaglierei a fissare una data precisa. Fosse stato per la voglia, sarei stato titolare alla prima di campionato. Ma non ragiono più così: quando sarò pronto, giocherò. Non posso andare in campo solo perché mi chiamo Ibrahimovic e magari passare una partita a camminare. Se ci sono, devo decidere: altrimenti, meglio panchina o tribuna“.
Il piglio, così come la fiducia nei propri immensi mezzi tecnici, è quello dei giorni migliori, eppure dalle colonne della “rosea” traspare l’immagine di un Ibrahimovic maturo e che ha accettato il ruolo di “grande saggio” della famiglia rossonera.
Ibrahimovic, ecco il consiglio di mercato per gennaio: “E’ davvero forte”
Dunque, in attesa di correre libero come solo i purosangue sanno fare, Zlatan Ibrahimovic, che sta recuperando dal grave infortunio che gli ha impedito di scendere in campo nella prima parte di stagione, lascia correre la lingua. Due le interviste concesse nel giro di poche ore in cui ha affrontato tutti i temi più scottanti dell’attualità calcistica.
Ma da grande saggio, ruolo in cui si è perfettamente calato nonostante il suo ego, è stato anche in vena di consigli di mercato per la sua squadra, il Milan, che alla ripresa del campionato è chiamato nella difficile rimonta sul lanciatissimo Napoli di Luciano Spalletti, battistrada della Serie A con 8 punti di vantaggio sui rossoneri.
Ebbene, come tutti gli sportivi e gli addetti ai lavori, anche Ibra è rimasto folgorato dalle prestazioni di Sofyan Amrabat, tra i principali artefici dello straordinario Mondiale del Marocco, approdato in semifinale dove se la vedrà con la Francia. “E’ davvero forte“, le parole dello svedese che suonano come un’investitura del centrocampista della Fiorentina.
