Cristiano Ronaldo ha deciso di non lasciare la nazionale. Scelta che potrebbe nascondere un futuro ancora in Europa: la situazione.
Non è finita. L’avventura di Cristiano Ronaldo con il suo Portogallo è destinata a continuare. Il fuoriclasse 37enne, secondo alcune fonti vicine al calciatore, non avrebbe alcuna intenzione di lasciare la nazionale, tanto da mettere nel mirino l’Europeo 2024 che si giocherà in Germania.
La cocente sconfitta subita ai quarti di finale contro il Marocco, con l’enigmatica immagine di Ronaldo in lacrime, non ha portato il cinque volte pallone d’oro a prendere la definitiva decisione di ritirarsi dalla nazionale.
Determinazione e voglia di rivalsa, aspetti da sempre primari nel carattere di CR7. Il portoghese, dunque, continuerà a giocare per il suo paese, con l’obiettivo di partecipare e trionfare al prossimo Europeo.
Cristiano Ronaldo e quell’indizio che ha il sapore d’Europa
La notizia della permanenza di CR7 nella nazionale portoghese potrebbe inoltre nascondere alcuni indizi per il prossimo futuro. E’ ormai risaputo che Ronaldo stia cercando squadra, anche se non c’è ancora alcuna certezza su dove potrebbe accasarsi. Le offerte giunte dall’Arabia o dagli Stati Uniti non convincono. Per restare ad alti livelli, e Cristiano lo sa, deve continuare a giocare in un campionato europeo. Non è infatti pensabile firmare per qualche meta esotica e allo stesso tempo sperare in una convocazione in nazionale, specie con 39 anni sulla carta d’identità quando prenderà via l’Europeo.
Se il classe ’85 è convinto di voler continuare la sua avventura con il Portogallo, un motivo ci sarà. Di conseguenza questa scelta dovrebbe influenzare il suo futuro. In poche parole: restare in Europa gli permetterebbe di tenere alta la competitività, sia fisica che mentale; approdare in una squadra che milita in America o addirittura in oriente metterebbe quasi sicuramente fuori dai giochi il cinque volte pallone d’oro. Già nel Mondiale in Qatar, il ct Fernando Santos gli ha preferito il più giovane e fresco Goncalo Ramos. Fiducia ripagata dal gioiello del Benfica, a dimostrazione che l’età passa per tutti e che le gerarchie possono essere rivoluzionate.
E’ quindi probabile pronosticare ancora un futuro in Europa per l’ex Manchester United. Per lui potrebbe esserci ancora un futuro in Inghilterra, con il Chelsea che dovrebbe essere una delle ormai poche big rimaste a fare la corte al portoghese. La bruciante eliminazione in Qatar ha sì deluso Ronaldo, ma allo stesso tempo l’ha motivato a riprovarci alla prossima competizione nazionale utile, ovvero Germania 2024. A quasi 38 anni gli obiettivi da raggiungere non finiscono mai. Cristiano ha e avrà sempre fame di vittorie e nuovi traguardi: sicuramente non finirà di stupirci.
